Approfittiamo di questa notizia per ricordare, su prezioso suggerimento delle Forze dell’Ordine, di prestare sempre la massima attenzione a contenuti di email nelle quali si chiedono dati personali ed in particolare del conto corrente. Si tratta sempre di truffe che rischiano di creare seri problemi come avvenuto in diversi casi. Poi certo molte volte, ma con il tempo necessario e le accurate indagini, si riesce a risalire ai colpevoli, grazie al lavoro minuzioso degli investigatori. Come accaduto ad un’azienda albenganese che l’anno scorso è stata truffata online per oltre 50 mila euro. Grazie alla denuncia dell’interessato e le accurate indagini degli uomini del Commissariato di Alassio si è arrivati ad individuare gli autori della truffa. Le indagini sono state coordinate con altri commissariati in quanto i truffatori erano di origine campana. Secondo cifre in post degli inquirenti le truffe online sono incrementate negli ultimi due anni e spesso i truffatori si mascherano da generosi donatori traendo in inganno le persone anche con M