Molti tra coloro che non riescono a mantenere il proprio peso costante e che presentano costantemente alcuni chili di troppo si sono sentiti dire che il loro metabolismo è rallentato. Ci sono infatti persone che, nonostante consumino una quantità ridotta di alimenti ogni giorno, o non riescono a ritornare al peso forma, o tendono a riprendere peso subito dopo aver terminato una dieta dimagrante. Esistono alcuni comportamenti che favoriscono il dimagrimento e in particolar modo la possibilità di accelerare il metabolismo, ossia l’opportunità di bruciare un maggior numero di calorie nel corso della giornata.

Come accelerare il metabolismo

L’idea è quella di non arrivare a tagliare drasticamente le calorie ingerite, quanto piuttosto di aumentare il dispendio energetico quotidiano. Lo si può fare in vari modi, a partire dall’inserire del movimento fisico tra le proprie abitudini quotidiane o settimanali: ognuno dovrebbe scegliere l’attività fisica che predilige, evitando gli eccessi, soprattutto se non pratica uno sport da lungo tempo e svolge una vita sedentaria. Qualsiasi attività fisica, infatti, anche la camminata lenta, può aumentare il rischio di incidenti, soprattutto in coloro che non sono allenati e hanno una muscolatura rilassata e poco allenata: è bene quindi procedere per gradi. Per migliorare il metabolismo, inoltre, si può anche approfittare dei nuovi macchinari Infrabaldan; si tratta di un sistema che consente di praticare una attività fisica in modo controllato, per accelerare il metabolismo. Questo tipo di attività è a basso impatto e si pratica all’interno di un dispositivo che colpisce ogni zona del corpo con delle lampade a raggi infrarossi; l’attività fisica è moderata ma costante e calibrata sull’allenamento del singolo soggetto.

Metabolismo e dieta

Ricordando che è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico di famiglia ed eventualmente a un dietologo per un percorso personale e seguito, bisogna tener presente che anche una dieta ipocalorica corretta aiuta a migliorare il metabolismo. Questo è vero per chi è in buona salute, ma soprattutto per chi soffre di qualsiasi tipo di patologia; seguire una dieta ipocalorica fai da te potrebbe, infatti, causare seri problemi di salute o andare a interagire con eventuali farmaci che si assumono nel quotidiano. Detto questo, per evitare che il metabolismo sia modificato in modo negativo da una dieta ipocalorica sarebbe opportuno evitare un taglio calorico eccessivo. In linea generale si preferisce infatti una diminuzione nelle calorie tagliate che non superi il 5-10% del fabbisogno giornaliero. Infatti in caso contrario si rischia che l’organismo si “abitui” ad assumere quantità minime di alimenti: il rischio è quello di riprendere rapidamente tutto il peso perso, non appena si termina la dieta.

Un’alimentazione equilibrata

Per favorire un metabolismo corretto, che permetta di bruciare un’adeguata quantità di calorie ogni giorno, è importante anche avere un’alimentazione equilibrata, che preveda di consumare ogni giorno frutta e verdura fresche di stagione. I pasti quotidiani dovrebbero contenere tutti i nutrienti necessari per il nostro organismo, evitando squilibri eccessivi, soprattutto per periodi prolungati di tempo. Alcune diete suggeriscono di eliminare alcuni nutrienti, o di limitarne il consumo; tali accorgimenti possono consentire di ottenere risultati interessanti, è vero, però, che possono essere seguiti solo sotto stretto controllo medico e per un corretto lasso di tempo.