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Lo Studio Ernan di Tino Canepa e Annamaria Pacetti accoglie SACANO’ BAGS di Patrizia Zunino e IM Stile di Ilaria Masio

Il dèfilè, questa volta, in un "tempio" della ceramica albisolese

Serata davvero speciale, sabato scorso, 6 luglio, dalle ore 18 00, in quel luogo magico che è il giardino – museo, accanto al laboratorio-studio “Ernan”, del decano dei ceramisti albisolesi, Ernesto Canepa. In questo angolo di meraviglie, come in precedenza la sera di domenica 16 giugno ai Bagni Golden Beach, sempre tra le  fascinose atmosfere albisolesi,  Patrizia Zunino ha presentato alcune sue speciali creazioni, del marchio Sacanò Bags, il suo brand, che sta diventando veramente particolare e che le è valso l’inserimento tra le eccellenze liguri, per l’originalità oltre che per l’eleganza delle creazioni. Con lei un’altrettanto brava stilista, Ilaria Masio – IM, in arte -, che eccelle nella sartoria, e che per l’occasione ha creato gli abiti indossati da modelle e modelli, per la presentazione della serata, che ha avuto protagonista anche Ernesto Canepa. Le borse esibite da Patrizia nell’evento sono infatti abbellite da oggetti in ceramica di provenienza dallo Studio Ernan. A cornice della sfilata, appunto, opere di Ernesto Canepa e di Annamaria Pacetti.

Patrizia Zunino e Tino Canepa hanno tenuto a sottolineare che la “performance” messa in scena vuole richiamare l’Arte, non solo la moda, anzi mettere in rilievo il valore dell’Arte, ed in particolare della Ceramica, che può assumere, così, una funzione di immediati utilità e contatto, nella quotidianità. Canepa ha ricordato, con la sua solita verve, che ha dovuto “rimpicciolire” le sue opere, come i caratteristici, esclusivi pesci, per renderli “portabili”, per poter essere inseriti a decoro delle borse che, con “Sacanò Bags”, tenuti nelle mani di chi le utilizzerà, faranno circolare per vie, piazze, luoghi di ritrovo, un soffio fantastico di bellezza ligure!

La conclusione della manifestazione è avvenuta con il passaggio di modelle e modelli nell’acqua della vasca rivestita a mosaico di piccole tessere azzurre, che dà al giardino di Ernan quella nota un po’ “pompeiana” da cui si rimane sempre colpiti! Tale discesa nell’acqua, per Patrizia, ha voluto significare il valore catartico dell’Arte, che ci rende la purezza!

Come era il pensiero di Schopenauer: ” L’Arte sottrae l’Individuo all’infinita  catena dei bisogni cuotidiani,elevandolo al di sopra della Volonta’,del Dolore e del Tempo…”

Patrizia vuole ancora riaffermare, con orgoglio femminile, l’importanza della collaborazione fra donne, in cui lei crede e che pone ad esempio di riuscita e di successo.

Erano presenti all’evento personalità note nel panorama artistico albisolese.

Paola Sogliani ha svolto un accurato servizio fotografico per ricordare la serata.

 

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