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Tra “Cielo e Mare” a Zuccarello

di Mario Rigono Stern con Pino Petruzzelli

Dopo l’evento di apertura a Millesimo, Tra cielo e mare – Lo spettacolo dell’entroterra, progetto ideato e realizzato da Teatro Ipotesi con il fondamentale sostegno della Fondazione Agostino De Mari e di Coop Liguria, è pronto al secondo appuntamento, venerdì 19 luglio, alle ore 21 00, a Zuccarello, borgo medievale (XIII secolo) compreso tra i più belli d’Italia, con l’attore e scrittore Pino Petruzzelli e il giornalista di Rai Liguria Pietro Adami.

Zuccarello si raggiunge facilmente con un mezzo di locomozione ordinario (uscita al casello di Albenga) ma una volta varcata una delle sue porte, vi sembrerà di aver viaggiato con la macchina del tempo: archi, portoni in legno, carruggi, graziosi portici, al di sotto dei quali sorgono antichissime botteghe e il sentiero che conduce al Castello e che fu percorso da una giovanissima Ilaria del Carretto.
La serata ha luogo in piazza IV novembre alle ore 21 quando, come prevede il format, va in scena

Le luci del cielo, spettacolo scritto e interpretato da Pino Petruzzelli che, dopo il debutto al Festival di Lunaria Teatro della scorsa estate, ha ricevuto molti applausi a Borgio Verezzi e nella data che Tra cielo e mare ha appena tenuto a Millesimo.

Uno spettacolo che si interroga sulla deriva delle nostre risorse, sulla logica imperante dell’economia, per invitare il pubblico a ripartire dalle nostre radici e ad ascoltare la voce di tutti quelli che sono riusciti a creare vita e bellezza rispettando il territorio. Solo da loro, da queste “candele accese nel buio”, potremmo tentare di riaccendere le luci del cielo.

Un’orazione civile in cui Petruzzelli impasta con talento e fantasia, le proprie parole con quelle di consueti (Hesse, Rigoni Stern) o inattesi (Gaber, Celentano) compagni di viaggio per incamminarsi insieme verso un nuovo modus vivendi.

Subito a seguire, la parola e la scena passano al giovane giornalista di Rai Liguria Pietro Adami: con un suo reportage originale viene tracciata una sorta di carta d’identità di Zuccarello, con tanto di segni particolari, partendo proprio da piazza IV Novembre, passando per il centro storico, per la porta Soprana e quella Sottana, per il Teatro Quinzio Delfino, per il Castello, fino ad arrivare ad uno dei luoghi più fotografati, ossia il ponte romanico sul torrente Neva.

Tra cielo e mare torna ad agosto con due serate dedicate a Mallare (domenica 4) e Urbe (domenica 18) sempre alle ore 21 00. Scopri tutte le info su teatroipotesi.it e fondazionedemari.it

 La quarta edizione di Tra cielo e mare – Lo spettacolo dell’entroterra ideato e realizzato da Teatro Ipotesi, con la direzione artistica di Pino Petruzzelli e il coordinamento di Paola Piacentini, è possibile grazie al necessario e puntuale sostegno della Fondazione Agostino De Mari e di Coop Liguria.

Si ringraziano inoltre Teatro de gli Incamminati, deSidera Festival e i Comuni di Millesimo, Zuccarello, Mallare e Urbe.

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