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Presentata la XXVIII edizione del Premio Porto Venere Donna

Grande successo per la presentazione dell’evento “Premio Porto Venere Donna”, organizzato dalla Consulta Provinciale Femminile in collaborazione con il Comune di Porto Venere; la XXVIII edizione del Premio si svolgerà mercoledì 7 agosto, alle ore 21.00, nella meravigliosa cornice di Piazza Spallanzani, sotto la suggestiva chiesa di San Pietro. A ricevere quest’anno il prestigioso riconoscimento dedicato alle donne il cui valore letterario, scientifico, artistico, sociale, sportivo, imprenditoriale e intellettuale costituisce un esempio per tutte le generazioni, in particolare per le più giovani, sarà la professoressa Michela Matteoli, direttrice del programma di Neuroscienze dell’ospedale universitario milanese Humanitas, docente di Humanitas University e autrice del libro “Il Talento del Cervello” edito da Sonzogno nel 2022, che ha visto 9 ristampe ed è in corso di traduzione in varie lingue; la professoressa Matteoli è inserita tra i TOP Italian Scientists.

“Siamo arrivati all’edizione numero 28 di un importante riconoscimento dedicato alle donne che si distinguono”, dichiara l’assessore regionale alle pari opportunità Simona Ferro, “e le premiate appartengono a diversi ambienti della società civile. Queste figure possono diventare un esempio per le altre donne ricordando che volere è potere; la consegna del riconoscimento avverrà in una location molto bella e la premiata di quest’anno, Michela Matteoli, è una grande personalità nel campo delle scienze e vanta importanti titoli. E’bello vedere donne che si distinguono in questi campi quando sono ancora poche le ragazze che si iscrivono a facoltà cosiddette STEM; voglio ricordare la mostra Pioniere organizzata per la Festa della Donna dello scorso anno che ha mostrato donne che ce l’hanno fatta. Questi argomenti sono molto importanti e meritano la nostra attenzione con la speranza che il premio prosegua; la robotica e l’innovazione crescono e le donne devono essere competitive come gli uomini facendo capire che ce la fanno. Le istituzioni ci sono e l’offerta dell’università è ampia ma la mia speranza è che le ragazze possano spiccare il volo non avendo timore per le differenze di salario; ringrazio gli organizzatori ed il direttore artistico”.

Stessa soddisfazione da parte di Elisa Romano, presidente della Consulta Provinciale Femminile di La Spezia :”La location è molto bella e sono orgogliosa di poter consegnare il premio a Michela Matteoli, figura molto importante con grande capacità divulgativa; occorre ridurre le distanza tra la scienza ed il pubblico e la premiata ha una grande capacità divulgativa. La location è molto bella e voglio ricordare che consegniamo questo riconoscimento ad eccellenze a livello nazionale; la serata sarà una sorta di conferenza in cui la professoressa Matteoli porterà i suoi studi con un passaggio della scienza alle persone. Avremo un evento istituzionale con una parte artistica ed una conversazione con la premiata che risponderà alle domande del pubblico; spero che Michela Matteoli possa diventare un esempio per i giovani”.

“Ringrazio la consulta, il direttore artistico e l’assessore Ferro”, prosegue Irene Mercuri, supplente della consigliera di parità, “dicendo che questo evento è importante e siamo orgogliosi di dare il patrocinio. Il riconoscimento è assegnato a donne di grande valore e personalità e la location è molto bella”.

“Seguo questo evento dalla prima edizione ed ho come obiettivo quello di organizzare una serata piacevole; il premio è bello e la premiata parlerà del nostro cervello con una semplicità coinvolgente. Saranno presenti tre musicisti che porteranno grandi sorprese durante la serata senza dimenticare che il nostro cervello è legato alla musica; Michela Matteoli ha un grande seguito ed il pubblico potrà farle alcune domande. Il vaporetto per raggiungere l’evento sarà offerto dall’organizzazione; l’ingresso è gratuito ma occorre prenotarsi alla mail cpflaspezia@outlook.com. L’arte, la cultura, la politica, la scienza e lo sport funzionano meglio se vengono gestite dalle donne ed ogni anno cambia il settore in cui opera la premiata; la location è bella e questa manifestazione veicola un messaggio importante prendendolo da più punti andando verso le persone. Porto Venere ha in sè un omaggio alla dea della bellezza ed è importante omaggiare la bellezza che è tale per l’aspetto interiore; saremo sulla punta di una sorta di barca e cavalchiamo il mare andando verso le persone”, conclude l’attore e regista Oreste Valente, direttore artistico della manifestazione dal 1996.

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