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ATTUALITÀ

Savona calcio: il lento cammino verso la fine del campionato.

Di Linda Miante

Si torna a giocare in casa dopo la trasferta a Rimini che ha fruttato la prima vittoria dopo il lungo digiuno; tre punti fantasma visto che l’interesse per le vicende del Savona sta scemando sia tra i supporters che tra chi segue il calcio per professione. Venerdì scorso, infatti, in occasione del consueto incontro pre-partita con il mister, la sala stampa era deserta.
Certo, c’è differenza tra passione e lavoro, ma per quanto riguarda lo sport le due cose spesso coincidono e questo disinteresse è il sentore che questa storia è oramai percepita come una causa persa, dalla quale non si può più cavare nulla di buono (o di così cattivo e originale da stimolare la curiosità) da scrivere sulle pagine sportive.

La pessima figura la stanno facendo le città che prestano il nome a società sempre più estranee al pubblico di casa. In parole povere, la faccia ce la mettono i colori, vittime di questo business smoderato che è diventato il calcio. E come il Savona tanti altri.

E’ bene non parlarne più? Probabilmente no, sarebbe controproducente. In questo modo si fa il gioco di chi ha voluto fin dall’inizio uno stadio gremito di gatti di marmo, che protestano, si sfogano, ma che non hanno poi la forza e la compattezza per far sentire la propria voce fuori dagli spalti.
La vera domanda è: in caso di retrocessione, si riprenderà dalla serie dilettantistica o bisogna aspettarsi di peggio? Memori dei fatti della scorsa estate evitiamo supposizioni azzardate, anche perché, per rispondere a tale quesito, si devono attendere i risvolti del processo contro il Pisa (domani mattina ore 11) e chissà che il Savona non diventi una piccola Virtus Entella, sempre salva e sempre promossa.
Sono speranze vane perché il Savona Fbc, nome storico, non dimentichiamolo, è diventato il fanalino di coda per antonomasia.
Basti pensare alla gestione dell’imprenditore Pesce, che voleva fare di Savona la sua piccola Genova passando per il Bacigalupo, osannato prima, denigrato poi a opera completata.

Nel frattempo è stato ridotto in via eccezionale il prezzo del biglietto per il match di sabato: Savona – Lupa Roma.
Lo slogan pubblicitario scelto è “Esserci. Punto”. Da che pulpito, lo slogan di risposta.
Il prezzo varia da 2€ per la gradinata a 5€ per la tribuna (inferiore e superiore).
Il pubblico savonese avrà l’occasione di constatare se la squadra di Aprilia ha davvero una marcia in più rispetto al girone d’andata.

La preparazione per il match continua senza Palumbo, Zigrossi e Bationo, mentre Morra è in fase di recupero. Lo stesso Palumbo potrebbe recuperare entro sabato. Virdis e Carta lavorano a parte per rientrare in piena forma e scendere in campo.

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