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CULTURA

Alla scoperta del cuore

di Pino  Rosso

Il cuore resta nell’immaginario comune un organo misterioso. Per poeti e cantanti è la sede per eccellenza dei sentimenti, in realtà è un amico da sempre nasce con noi. I genitori possono ascoltarne il primo segno di vita, il battito. Si dice: cuor contento il ciel l’aiuta, ascolta il tuo cuore e nel silenzio troverai le parole, ha cuore, avere il cuore in gola per sforzo o stress, emozione, ho un peso al cuore, mi hai spezzato il cuore, è morto di crepacuore, stringere il cuore.                                                                                                                           In realtà, meno prosaicamente, è un muscolo cavo, il più importante del sistema circolatorio e con le sue contrazioni spontanee presiede alla circolazione del sangue. E’ un amico è che ci conosce bene, ci capisce, lavora per noi, ci mantiene in vita. La parte destra detto cuore venoso presiede alla circolazione polmonare (porta sangue a purificarsi), la parte sinistra detto cuore arterioso, porta nutrimento alla periferia, alle singole cellule per il funzionamento. Ogni cuore ha forma di pera  rivolta verso il basso, una dimensione (pari al proprio pugno chiuso),ha un suo sistema elettrico e battito.                                                                                                        Ognuno, ogni tanto ci si dovrebbe fermare, sentire il proprio cuore, per  tranquillizzarlo quando il ritmo della vita(stress) vorrebbe acceleralo. Basta mettere pollice su polso  o carotide, cercando di concentrarci, rallentando il respiro. Il cuore ha un suo ritmo; il battito varia da 60a 80 al minuto  e noi non dobbiamo metterlo troppo alla prova(eccitarlo). L’attività fisica aiuta a ottimizzare la funzione cardiaca, risparmiando (Coppi arrivava a 40 battiti). L’attività fisica fa bene al cuore. Quando lo sforzo fisico è eccessivo o esiste una carenza di ossigeno trasportato (anemia) il cuore per sopperire accelera e si può avvertire come un battito alle orecchie, altre volte si avvertono capogiri, freddo alle mani,gambe gonfie molto spesso per età (cuore poco efficiente) ed anche per il caldo. Utile per insufficienza venosa calza elastica (da infilare al mattino a gamba sgonfia (aiutandosi con un po di borotalco), attività fisica, dimagrire, usare poco sale.                                                                                                                                                                                                                                                       Il cuore ha un contatto indiretto ma continuo con il cervello, riceve ed invia sempre messaggi,(sono legati a doppio filo). Quando i messaggi sono troppi va in confusione, servono verifiche, ma senza esagerare, serve un medico vero discepolo di Ippocrate che tratti il paziente in modo amicale, la paura aumenta lo stress e così via In Italia ci sono circa 600.000 casi di cui 200.000 invalidanti.  Per avere un cuore sano si può far qualcosa, le sue malattie sono prevedibili,  per prevenire si possono usare le sue iniziali Cucina sana, Umorismo , Ossigeno, Riposo almeno 8h, Esercizi fisici.  Sembra strano ma si dovrebbe partire da una analisi della bocca e denti, i microbi entrano o si trovano in bocca (anche denti cariati) e talvolta attraverso il sangue vanno ad instaurarsi nelle valvole cardiache. Per viaggi lunghi sia in auto che in aereo serve muoversi almeno le gambe, i piedi e ruotare le caviglie.                                                                                                              Il fattore emotivo potrebbe provocare un sovraccarico pericoloso al cuore a volte difficile da interpretare, dopo malattia, dolori, nei vecchi, produce aritmie con perdita efficienza, vertigini, affanno, gambe gonfie perchè pompa male.  Potrebbe sembrare forte, snello, emotivo, ma quali attenzioni sono necessarie: evitare fumo, inquinamenti vari che potrebbero infiammare, avvelenarlo con conseguenti patologie varie , misurare la pressione, controllare i grassi.  Con emozioni battito alto ci sta, in altre situazioni serve fare un consulto medico e ECG, più sport, mangiare un po’ meno.

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