La Liguria celebra Emanuele Luzzati, animatore, illustratore e scenografo, scomparso nel 2007 e nato a Genova, il 3 giugno del 1921. Artista dallo stile personalissimo, ricco di espressività, estro e immaginazione, Luzzati lavorò e divenne noto in tutto il mondo e fu candidato per ben due volte al Premio Oscar per il miglior cortometraggio di animazione, con gli indimenticabili e meravigliosi “Pulcinella” e “La gazza ladra”, che, con “L’Italiana in Algeri” sono ammalianti fantasie, briose e geniali, sull’accompagnamento delle rispettive ouvertures dalle opere di Gioachino Rossini.
Coop Liguria, che organizza e sponsorizza l’evento, lo ricorda con grande affetto, per le collaborazioni con lui intrattenute in diverse occasioni: negli anni 1990, nell’ambito del progetto “La guerra di Serrezzana”, Luzzati illustrò l’omonimo poema quattrocentesco, e per la realizzazione e l’allestimento del parco “Il flauto magico” di Santa Margherita Ligure, dedicato proprio a Luzzati, che Coop Liguria co-finanziò e che oggi sta contribuendo a restaurare; poi, successivamente, Luzzati donò a Coop Liguria la scenografia ancora oggi utilizzata per il percorso didattico sull’intercultura “Pulcinella e il Mediterraneo”; infine, quando ideò e donò a Coop il logo per il suo sessantesimo anniversario. Questa relazione ricca e artisticamente significativa si deve soprattutto all’amicizia di Luzzati con Attilio Valenti, che per anni ha curato i percorsi didattici sul cinema d’animazione offerti da Coop Liguria alle scuole di ogni ordine e grado. Un’attività che oggi viene continuata dal figlio di Attilio, Matteo, autore del documentario “Lele”, che Coop Liguria ha realizzato con il patrocinio di “Fondazione Luzzati Teatro della Tosse” e di “Luzzati Foundation”. «L’obiettivo – si era così espresso il regista sul documentario – è raccontare l’uomo e l’artista, attraverso una serie di interviste a persone, famose e non, che hanno collaborato con lui in tutti i diversi ambiti in cui ha lavorato: dall’illustrazione alla scenografia, dalla ceramica all’animazione». Tra i personaggi noti a cui Valenti ha chiesto un ricordo di Luzzati, il presentatore Pippo Baudo, che gli commissionò il manifesto di Sanremo 2007 e che ebbe per lui espressioni di stima e simpatia, il “collega” illustratore Bruno Bozzetto ed il cantante Angelo Branduardi.
Il progetto, ideato dallo stesso Matteo Valenti, si è svolto in diverse fasi: innanzi tutto era stato realizzato realizzato un documentario: “Lele – il magico mondo di Emanuele Luzzati”, per ricordare e celebrare la sua attività. Il documentario, presentato a Palazzo Ducale nel 2021, è stata riproposto in numerosi festival del cinema e è stato presentato in tutti i Licei Artistici e gli Istituti grafici Liguri. Inoltre molti ragazzi hanno avuto modo di compiere un vero Lele Tour, presso luoghi importanti della sua carriera ed hanno potuto ammirare da vicino le opere del Maestro. L’ultima fase del progetto è stata la realizzazione da parte degli studenti, coordinati dai loro professori, di opere ispirate al Mondo di Lele e realizzate cercando di restare fedeli all’uso delle sue tecniche. L’esposizione è il risultato finale di questo percorso e rappresenta un vero e proprio tributo ad Emanuele Luzzati da parte dei giovani delle scuole d’arte Liguri, nonché un tributo alla Liguria stessa, essendo stata scelta come filo conduttore del progetto espositivo. Vi hanno partecipato tre scuole della provincia di Savona: il Liceo Artistico Giordano Bruno di Albenga, il Liceo Artistico Martini di Savona, l’Istituto professionale Mazzini – Da Vinci, Savona. La altre scuole liguread apportare il loro contributo sono state il Liceo Artistico Amoretti di La Spezia, il Liceo Artistico Klee-Barabino di Genova, il Liceo Artistico Luzzat di Chiavari, il Liceo Artistico Cardarelli di La Spezia, Istituto di Istruzione Superiore Vittorio Emanuele II – Ruffini di Genova, Istituto di Istruzione Suoeriore tecnico grafico Caboto, Chiavari; le tematiche delle realizzazioni sono costituite da scenografie, costumi, quinte teatrali, manifesti pubblicitari, illustrazioni, video animati, sagome, oggetti o fumetti, ispirati alla Liguria.
A Celle Ligure, Luzzati intrattenne uno speciale legame di collaborazione artistica e di amicizia personale con il nostro ceramista Marcello Mannuzza, che compare nel documentario; Mannuzza è al quarantesimo, quest’anno, della fondazione della sua bottega “Il Tondo”, dove lavora con il figlio Andrea.
La mostra dedicata a Luzzati Verrà inaugurata domani lunedì 12 settembre, alle 11.30, nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, a Genova, è sarà visitabile fino al 18 settembre, con accesso libero.
