Inaugurata il 19 febbraio presso il circolo degli artisti di Pozzo Garitta, la mostra proseguirà fino al 6 di marzo. I due autori propongono una trentina di opere che trascinano chi le osserva in un mondo parallelo che emoziona, diverte, incuriosisce e attrae. Una felice connubio tra ceramica artigianale e la ricerca di nuove e moderne forme espressive con un equilibrio perfetto. Le tecniche usate, ceramiche e quadri su tela, sembrano materializzare il pensiero degli artisti e il messaggio arriva chiaro a chi le osserva. Quasi un modo per materializzare un mondo virtuale legato alla nostra infanzia e adolescenza che mai abbiamo dimenticato. Queste opere vanno al di là della forma, donando emozioni accompagnate da una tecnica impeccabile e per molti versi innovativa. Il modo peraltro ben riuscito di proiettare la tradizione artistica albissolese verso un futuro che interagisce in modo marcato con lo spettatore, esprimendo la voglia di nuovo con l’intento di aggiornare il messaggio artistico senza dimenticare il passato. Reload, un titolo che suggella il binomio tra i due artisti che già si erano incontrati 5 anni fa nella mostra bipersonale “Like The Gres”. Invito chi mi legge a visitare la mostra, curata da Paola Gargiulo, per vivere la magica atmosfera che regalano le opere di Gianluca Cutrupi e Paolo Pastorino nella certezza che vivrete una grande emozione.
Enrico Testa
