Coldiretti comunica, sulla base complessiva delle denunce di infortunio da Covid-19, registrate dall’INAIL al 31 gennaiol 2021, che la percentuale dei contagi che colpisce gli addetti all’agricoltura si ferma allo 0,3%, dato per cui l’organizzazione degli agricoltori può sostenere che l’agricoltura è il settore economico più sicuro rispetto al diffondersi della pandemia.
“I nostri agricoltori non si sono mai fermati per permettere ai cittadini di avere sempre a disposizione prodotti freschi e del territorio – così si esprimonoil presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – e, nonostante questo, decisamente inferiori sono stati i contagi. Il lavoro in campagna risulta essere più sicuro perché garantisce il rispetto delle distanze, ma anche perché sono state adottate le adeguate misure di protezione dei lavoratori. Un risultato che è significativo anche per i 600 agriturismi presenti in Liguria, spesso situati nell’entroterra in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto. Un dato che deve far ben sperare per quando ci sarà la possibilità di tornare alla tanto attesa normalità, dal momento che, in termini di turismo, le nostre strutture potranno fornire un contributo fondamentale per evitare il pericoloso rischio di affollamenti nelle città.”
Ma la considerazione può andare oltre; il lavoro all’aria aperta, a distanza , a contatto con gli agenti atmosferici può forse rappresentare un mezzo di prevenzione efficace oppure, forse, un modo per scongiurare il contagio!
