Si amplia la possibilità di utilizzare il numero verde (800 282191) messo a disposizione originariamente per le segnalazioni di occupazioni abusive; nello specifico, l’Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia della provincia di Genova in collaborazione con la Regione Liguria riceverà non soltanto le segnalazioni di possibili occupazioni abusive ma anche altre richieste su questioni concernenti la vivibilità nei quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) nell’intento di fornire risposte rapide e puntuali. In totale sono 9.000 i nuclei familiari che risiedono negli alloggi di ERP gestiti da ARTE che potranno in questo modo ricevere risposte più tempestive alle loro segnalazioni; per la realizzazione del progetto, Arte Genova ha destinato 2 nuove unità lavorative su un totale di 21 dedicate al servizio dell’ERP sul territorio e due nuovi veicoli su un parco mezzi di 11.
“Questo è uno strumento sperimentale in uso nella città di Genova e se funziona possiamo esportarlo in tutta la regione”, dichiara il presidente Giovanni Toti, “e prevede un pronto intervento con due auto e due giovani che intervengono dove c’è bisogno. Tutto ciò è un servizio in più per avvicinare l’utenza alla gestione della casa; la rimozione delle macerie a Begato è un segnale importante e la demolizione cambia sia il panorama urbano che l’approccio alle politiche abitative. Vi è sia da parte di ARTE che della regione un grande impegno ed i beni di ARTE utilizzati in modo improprio tornano sul mercato; tutto ciò è una risposta importante verso chi vive in stato di disagio. Il nuovo servizio in questione ci permette di essere ancora più vicini alle persone senza dimenticare la sensibilità verso la rigenerazione urbana ed il consumo del suolo”.
Parole simili da parte di Marco Scajola, assessore regionale all’edilizia :”Abbiamo svolto su Begato un importante lavoro ma è altrettanto fondamentale la relazione con l’utenza; nel 2016 avevamo cinque uffici decentrati ed è necessario essere più vicini agli inquilini ed alle loro fragilità visto che la maggior parte degli abitanti degli alloggi di ARTE sono persone anziane o con problemi. ARTE è vicina alle persone e le aiuta contrastando l’abusivismo e rendendo i quartieri più vivibili; abbiamo ben sette auto con dipendenti preparati che accolgono le richieste che possono essere comunicate telefonicamente o via mail e così facendo il cittadino si sente ascoltato. La società fornisce un’importante risposta umana e di ascolto ma anche sostegno tecnico e questo servizio si potrebbe anche portare a Savona, Imperia e La Spezia; ARTE ascolta in un anno circa 10000 persone e questo servizio potrà migliorare ancora il rapporto gli inquilini e l’azienda territoriale”.
“Gli uffici decentrati sono una realtà consolidata”, afferma l’amministratore unico di ARTE Genova Paolo Gallo, “e riceviamo dalle persone molteplici istanze. Gli accessi vengono tracciati per conoscere e capire le richieste più frequenti ma dobbiamo essere presenti ed ascoltare gli inquilini; per noi è fondamentale percepire i segnali che arrivano prima e devono essere gestiti al meglio. I giovani sono importanti per la mediazione sociale ed ascoltare per rispondere al meglio è la nostra priorità; ARTE deve essere presente sul territorio e gestiamo sia le nostre abitazione che quelle del comune con una nostra partecipazione nei quartieri ascoltando i residenti”.
“Il comune appoggia questa prestazione e servizi di prossimità come questo devono essere potenziati; abbiamo lavorato molto in realtà come Begato ma ora occorre dare risposte ai bisogni delle persone. E’molto bello vedere i ragazzi che girano per i quartieri ma voglio ricordare che questa è un’idea vincente legata ad un modello in crescita; andiamo sul territorio con queste due auto che devono arrivare a 12”, conclude l’assessore al patrimonio del comune di Genova Pietro Piciocchi.
Oltre al numero verde che sarà attivo tutti i giorni, con risposta da parte di un operatore dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00, il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e negli altri giorni e orari con segreteria telefonica sempre attiva; l’utenza potrà effettuare le segnalazioni anche attraverso la seguente mail: arte.risponde@arte.ge.it
