Tullio Mazzotti ci aspetta giovedì 11 aprile 2024 / ore 18,00 per l’inagurazione della mostra : “ANIMALI SULLE RIVE DEL SANSOBBIA di Gianluca Cutrupi e Paolo Pastorino.”
“Questa mostre sono una kermesse artistica del territorio albisolese, occasioni di incontro e approfondimento che l’Atelier di Tullio Mazzotti sviluppa per fare conoscere le ceramiche e le eccellenze.”
Gianluca Cutrupi (Savona,1970) ingegnere ed industrial designer, con il suo lavoro riesce mirabilmente a coniugare manualità plastica e innovazione. Gli studi artistici del liceo, compiuti con importanti insegnanti ed artisti del panorama culturale albissolese, e proseguiti anche dopo nei loro atelier, gli consentono di sviluppare la sua poetica personale di grande sensibilità, che si ritroverà nei suoi animali di ceramica, le sue sfere e i suoi piatti da parata e, per ritornare ai buoni frutti della ceramica, grandi pere e ciliegie trasformate in veicoli di luce e suggestioni luminose. Le sue opere sono in molte collezioni private sia in Italia che all’estero e in alcune installazioni pubbliche.
Paolo Pastorino ( Savona, Italia – 1974 ) Imprenditore informatico e artista designer, figlio d’arte si esprime attraverso molteplici supporti tra cui la scultura, la pittura e l’arte digitale. Fin da piccolo a modo di frequentare nella fabbrica di ceramiche della famiglia, importanti artisti di calibro internazionale che sviluppano in lui enormi stimoli e tecniche creative. Le sue opere sono frutto di un’elaborata e complessa tecnica multidisciplinare, che passa dalla ceramica, al 3D digitale all’uso di colori con tecniche avanguardistiche, dove lo studio della forma e del colore sono i protagonisti indiscussi. Negli ultimi anni abbraccia il movimento avanguardistico della Toy Art già molto diffusa in Francia e in America, realizzando la sua iconica opera “Osvaldo”, una scultura zoomorfa dal fascino pop surrealista e dal carattere decisamente ironico che riesce a catturare l’attenzione dell’osservatore con la sua cromia e il suo design innovativi. Il suo è un alfabeto contemporaneo contaminato dalla cultura tecnologica, urban e pop-surreale, dalle cromie rigorosamente a tinte unite classiche del mondo pop e da un utilizzo preciso di metalli preziosi a terzo fuoco. Le sue opere sono ospitate in molte gallerie d’arte italiana e in collezioni private.
Così Tullio Mazzzotti presenta questi protagonisti del mondo della ceramica nel nostro contemporaneo e aggiunge:
“Due parole di approfondimento su due amici, con cui abbiamo creato IL CENACOLO DEGLI ALFABETI, movimento di opinione culturale che riunisce alcune manifatture quali le Ceramiche Mazzotti di Giovanni Rossello, Pierluca di Dario Bevilacqua, G. Mazzotti 1903, alcune Gallerie quali Signori Arte, Kélyfos Art Design, artisti come Claudio Manfredi, Paolo Pastorino, Elena Fornetti, appassionati di cultura quali Viviana Pedrazzini.
“Gianluca e Palo sono fra i primi sperimentatori, sul territorio albisolese, delle stampanti 3D, appassionati ceramisti e sperimentatori, che rivolgono la loro attenzione artistica fra design e pop art, fra espressione e art toys … un mondo quasi ancora inesplorato in Albisola, per cui ancora maggiormente da conoscere e ammirare.”
La mostra rimarrà visitabile anche venerdì 12.04 e sabato 13.04 | Orari 09/12 15/19
Calendario dell prossime mostre in programma:
LE MOSTRE DI 1 ORE E 1/2
nate da un’idea di Tullio Mazzotti e Claudio Manfredi, la prima svoltasi il 06 gennaio 2004.
il calendario degli autori che esporranno
25 aprile | Hugo Schaer
09 maggio | Franco Gervasio
23 maggio | Sandro Lorenzini
13 giugno | Alice Bolcano
27 giugno | Enzo L’Acqua (a cura di Giorgia Cassini)
11 luglio | Stefania Sordi
25 luglio | Cristina Vitali Cricca
Dove: Albisola Ceramiche Giuseppe Mazzotti 1903 e Giardino Museo (a disposizione in caso di bel tempo). L’edificio Fabbrica è del 1936 e ospita i macchinari e gli strumenti per la produzione di ceramica, in uno spazio di 500mq. Il Giardino Museo occupa uno spazio di 400mq dove è possibile ammirare un Coccodrillo a grandezza naturale modellato e creato da Lucio Fontana nel 1936.
Quando: il secondo e quarto Giovedì di ogni mese, dalle 18 alle 19.30.
Concept: Mostre di 1h30, per artisti e artigiani
Finalità: Creare degli eventi che siano di interesse culturale per tutto il territorio, dando spazio a chi, come noi, lavora nel settore della creatività e della manifattura. Le mostre sono un’occasione anche per presentare al pubblico sé stessi e ciò che sta dietro a questo tipo di lavoro, un fattore da non dare per scontato, ma anzi, da elevare la qualità di conoscenza e prestigio.
