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Due Chiacchiere con l' Arte

Antonio De Cristofaro , Scrittore

 

Sinossi del libro:” Lucrezia, la doppia vita di una Borgia.”

Il libro tratta della figura storica di Lucrezia Borgia, figlia illegittima del Papa Alessandro VI.

L’autore ha inteso concentrare la sua narrazione sulla seconda parte della vita della protagonista, quando lei sposa in terze nozze l’erede al ducato di Ferrara, Alfonso I d’Este.

Sulla prima parte della vita di Lucrezia sono stati scritti diversi libri mettendo in luce la supposta vita dissoluta di lei, sulla quale sono stati forniti nel corso della narrazione brevi ma intensi flashback.

In realtà, più che la vita di Lucrezia quello che destava scandalo era la vita del padre, Papa Alessandro VI e del fratello Cesare Borgia.

Era facile buttare fango sull’unica figlia del Papa piuttosto che attaccare direttamente il padre e il fratello, specialmente nel momento in cui il loro potere era all’apice.

Dedicandosi al racconto della vita di Lucrezia dopo il matrimonio con Alfonso I d’Este, l’autore ha inteso riabilitare la figura della donna Lucrezia, mettendone in luce il suo buon carattere e la sua vita interiore.

Dall’analisi dei fatti storici acclarati e dalla libera interpretazione dei pensieri intimi di Lucrezia, l’autore ne trae un ritratto di una donna niente affatto corrispondente a ciò che la vulgata popolare ha tratto dalla narrazione dei primi libri apparsi sulla sua figura.

Se bisogna dare credito a ciò che è stato tramandato sulla vita trascorsa a Roma prima della sua partenza per Ferrara per andare in sposa ad Alfonso I d’Este, allora bisogna anche dare fiducia a ciò che diversi autori hanno scritto sulla vera storia di questa donna, compreso l’autore di questo romanzo dal momento che mette piede a Ferrara.

La riabilitazione di Lucrezia Borgia avviene pagina dopo pagina scavando a fondo sulla vita e sulle opere da lei messe in atto durante gli anni che vive accanto ad Alfonso I d’Este, sia prima di diventare duchessa di Ferrara che dopo l’ascesa al trono ducale del marito.

Alla fine del libro, per dare maggiore risalto a ciò che l’autore ha ricavato dall’analisi dei documenti a cui ha avuto accesso e dei libri letti su Lucrezia Borgia, vengono accluse due lettere: la prima è l’ultima che lei scrive al marito, e la seconda scritta poco prima di morire al Papa Leone X.

Antonio De Cristofaro

Cenni biografici di Antonio De Cristofaro

Antonio De Cristofaro nasce 16/04/55 a Bellona in provincia di Caserta, studia e si laurea all’Istituto Orientale di Napoli in Lingue e Letterature Straniere Moderne, indirizzo europeo, specializzandosi in lingua inglese e francese.

Dopo la laurea si trasferisce a Milano dove inizia ad insegnare sia lingua e letteratura inglese che francese.

Tra le sue passioni c’è la lettura e la scrittura, però, arriva molto tardi alla pubblicazione del suo primo racconto dal titolo:” Vite spezzate, il sogno e la memoria” avvenuta nel 2007.

Il lungo racconto ottiene un riconoscimento piazzandosi terzo al Concorso Letterario Internazionale della città di Savona.

All’inizio 2014 pubblica il suo primo romanzo:” Giada”. Il romanzo si classifica sesto nel concorso letterario internazionale “Pegasus” città di Cattolica.

Sempre con lo stesso romanzo viene premiato al concorso letterario internazionale “Montefiore” con il premio speciale:”Il porticciolo”.

Ancora con il romanzo “Giada” viene insignito della targa “Paris” al premio letterario “World Literary Prize”, prima edizione 2015.

Nel gennaio del 2016 pubblica il suo secondo romanzo dal titolo:” L’inganno” per la casa editrice Silele Edizioni.

Nel marzo del 2017 pubblica il romanzo:” Il perdente” per la casa editrice Letteratura Alternativa Edizioni, già premiato nella categoria inediti alla prima edizione del premio letterario Milano International.

Nell’agosto del 2019 pubblica il romanzo dal titolo:” Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara”, sempre con la casa editrice Letteratura Alternativa Edizioni.

Il romanzo è stato premiato al concorso letterario Michelangelo Buonarroti 2019, indetto dall’Associazione Arte per Amore, classificandosi come primo tra i romanzi a tema storico.

La sua terzultima opera:” Cesare l’uomo che cambiò Roma”, è stata pubblicata il 15 ottobre del 2020 dalla casa editrice Santelli Editore. Con questo ultimo romanzo l’autore ha partecipato al Premio Letterario Internazionale città di Cattolica 2020: “Pegasus Literary Awards XIII Edizione”. L’opera ha ricevuto dalla giuria il Premio Speciale Emotion.

Il penultimo suo libro è una raccolta di brevi racconti di tenore autobiografico dal titolo:” Diario intimo di un giovane sognatore” ed è stata pubblicata nel novembre del 2022 a cura della casa editrice Aurea Nox.

Sempre con la casa editrice Aurea Nox ripubblica il suo ultimo libro rivedendo e ampliando, inserendo anche le due ultime lettere autografe della protagonista, il romanzo storico:” Lucrezia, la doppia vita di una Borgia.

Vive a Corbetta in provincia di Milano, è sposato ed ha un figlio.

Alcune domande all’autore:

  • Ci parli del suo impegno come scrittore.

Il mio impegno come autore nasce da lontano, in primis dalla mia innata curiosità verso tutto ciò che riguarda la parola scritta. Sono stato e sono tuttora un lettore onnivoro. Leggo di tutto tranne libri di horror e di pura fantascienza. La mia produzione letteraria ha inizio nel 2007, quando pubblico il mio primo lungo racconto dal titolo:” Vite spezzate. Il sogno e la memoria.”  Si tratta di un lungo racconto semiautobiografico. Prediligo temi che riguardano l’esperienza quotidiana di gente comune e libri a sfondo storico-biografico.

  • Il libro che avrebbe voluto scrivere lei come autore

In verità avrei voluto scrivere molti libri tra quelli che ho avuto la fortuna di leggere, e sono tanti. Però, se devo fare una scelta unica indico:” L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera. Le motivazioni sarebbero molteplici e lunghe da spiegare, dico solo che è un libro che ho amato molto e consiglio a tutti di leggere. Mi è rimasta impressa in modo indelebile la frase che giudico riassuntiva in modo breve e impeccabile di tutte le tematiche toccate nel romanzo: “Einmal ist keinmal!” Cioè, io la traduco così: “Una sola volta equivale a mai!” La vita è una sola e ciò che si verifica una sola volta è come se non fosse mai accaduto. L’autore la collega alla vita di Adolf Hitler, il quale, per i crimini commessi in vita, non pagherà mai le sue colpe.

  • Da dove ha preso spunto per le trame dei suoi libri?

Per quanto riguarda i libri che non trattano argomenti storici mi rifaccio alla mia esperienza personale. Ho trasferito nella trama dei romanzi la mia visione della vita e del mondo secondo quello che ho vissuto in quasi settant’anni di vita. Per i libri a sfondo storico l’idea proviene dal mio grande amore per la storia e i personaggi che hanno maggiormente colpito la mia fantasia, come Gaio Giulio Cesare e Lucrezia Borgia, le figure che narro nei miei due ultimi libri di carattere storico.

  • Parlando con lei, ho capito l’impegno e le ricerche fatte negli anni per poter scrivere e finire il suo libro, ci spieghi come è nato.

La spinta che mi ha mosso a scrivere la storia romanzata di Lucrezia Borgia è stato l’amore per i personaggi femminili che hanno contribuito a marcare un periodo storico. Lei faceva parte di un trio di donne che mi avevano affascinato durante le mie letture. Le altre due erano Ipazia d’Alessandria ed Eleonora d’Aquitania. La prima è considerata la prima scienziata della storia, figlia di Teone, scienziato e matematico, custode della biblioteca di Alessandria la più grande della storia antica.  La seconda è stata l’unica donna a essere diventata prima regina di Francia, sposando Luigi VII di Francia e poi d’Inghilterra, in quanto dopo il divorzio dal primo marito sposò Enrico II d’Inghilterra. La   scelta cadde su Lucrezia Borgia perché una notte, nel periodo in cui mi dibattevo su quale delle tre donne dovesse diventare l’eroina del mio romanzo, mi venne in sogno. Ho tratto la maggior parte delle informazioni riguardanti la vita di Lucrezia da un documento autentico coevo della protagonista conservato in una università americana. Oltre a quel documento da me ritradotto in italiano nella parte riguardante la figlia del Papa Alessandro VI, ho letto altri libri che riguardavano la persona e la storia di Lucrezia Borgia. È stato un lavoro lungo durato anni, la versione presente nell’ultimo libro dal titolo:” Lucrezia, la doppia vita di una Borgia”, è stato pubblicato nella forma attuale dopo quasi dieci anni di gestazione.

  • Dove possiamo trovare i suoi libri?

I miei libri pubblicati dalla casa editrice Aurea Nox, cioè:” Diario intimo di un giovane sognatore” e “Lucrezia, la doppia vita di una Borgia”, si possono acquistare su Amazon e su tutti i negozi online che vendono libri. Per quanto riguarda il libro:” Cesare l’uomo che cambiò Roma”, edito dalla casa editrice Santelli Editore, si può acquistare anche direttamente dal sito della stessa casa editrice, ordinarlo in una qualsiasi libreria oppure su tutti i negozi online.

Di Manuela Montemezzani

 

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