Asparagi Un prodotto di primavera, coltivato in terreno ghiaioso, di riporto fluviale, coperto da sottile strato di terra, ha il suo epicentro a Ciravegna nell’Oltre Po Pavese, è protetto da marchio DOP, nella sua fascetta riporta un numero con precisi riferimenti a luogo di produzione e data di raccolta. Ne esistono diverse varietà: bianco, verde, rosa. Modi classici di cucinarlo: il più semplice cotto lesso o a vapore, poi al tegamino con uova, sbucciati in parte cotti al vapore, in parte crudi con un pizzico di “sale solfato”, cotto tagliato a pezzettini abbinato al riso, si potrebbe impreziosire con una spolverata di tartufo. Ne esiste anche una qualità selvatica, sempre ottima, lungo e sottile, leggermente più amarognolo. Teniamo comunque presente che in cucina per fare le cose bene ci vuole tempo (80% al mercato e 20% ai fornelli).
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