Di Linda Miante
La partenza sprint del Vado è stata rallentata ieri dal Busalla di mister Cannistrà.
I padroni di casa genovesi, dopo essere passati in svantaggio per due volte (con Mora al 24′ e Di Pietro al 46′), pareggiano i conti prima con Roselli (31′), poi, nell’ultimo quarto d’ora, con un fortunoso colpo di testa di Arnulfo (80′).
La terza giornata termina con un 2 – 2 che sta un po’ stretto; se la compagine di Tarabotto avesse conquistato i tre punti, ora si ritroverebbe sola in testa alla classifica, ma il pareggio esterno non deve far scemare la voglia di fare bene in vista di un derby decisivo come quello di domenica prossima contro l’Albissola, che peraltro, con la vittoria di ieri sull’Imperia, si è portata a pari punti con i rossoblu.
Niente da recriminare alla prestazione del Vado, se non l’espulsione di Alberti al 35′ in una fase di gioco complicata. Malgrado l’inferiorità numerica le occasioni più eclatanti sono state infatti create dal Vado: al 14′ un tiro del bomber Di Pietro accarezza il palo; al 24′ arriva il primo gol firmato Mora; al 46′ il secondo gol, questa volta Di Pietro non sbaglia e insacca di testa; nella ripresa prima Sassari e poi Donaggio mancano il centro.
Per quanto riguarda la rosa, Tarabotto ha dovuto fare a meno di Job, Scaburri e Ghigliazza.