A Genova, il responso delle urne dice centrodestra. La strategia “Toti” sembra avere pagato dopo i successi ottenuti in Regione e nel Comune di Savona.
Marco Bucci è stato il mattatore della prima tornata elettorale ottenendo il 38,8 % seguito da Giovanni Crivello, giunto al ballottaggio grazie al 33,39 %.
Flop per i pentastellati, probabilmente danneggiati dalle divisioni interne legate alla scelta di Pirondini al posto della Cassimatis.
Luca Pirondini non è andato oltre il 18,07 %, un risultato non in linea con quelli a cui il Movimento ci ha abituati in questo periodo.
Quarta piazza per Putti che è andato vicino al 5%.
Sarà quindi un ballottaggio tra lo schieramento di centrodestra e quello di centrosinistra. Analogamente a quanto accaduto a Savona lo scorso anno, una sfida tra chi governa la città da tempo e gode di grande tradizione in una Liguria definita “rossa” da molti e chi mira ad affermarsi dopo anni da sparring partner sull’onda lunga delle elezioni regionali.
Il risultato del ballottaggio è più che mai in certo. In primo luogo bisognerà capire se l’elettorato a 5 stelle deciderà di schierarsi da una delle due parti. A Savona il risultato del primo turno fu ribaltato dopo il ballottaggio portando in Piazza Sisto Ilaria Caprioglio, nonostante fosse Cristina Battaglia a partire con i favori del pronostico.
Altra questione da tenere in grande considerazione è quella dell’affluenza al voto. Un 48,39% che rappresenta un risultato basso, anche rispetto alle precedenti elezioni. Il voto di chi non ha preso parte al primo turno potrebbe essere in grado di spostare gli equilibri.