Anche Corsica Ferries, dopo Costa Crociere, “si converte” all’uso del gas naturale liquefatto come combustibile in sostituzione dell’olio combustibile. La compagnia di navigazione, che ha la propria base italiana a Vado Ligure ,ordinerà la costruzione di due nuove navi alimentate a gas naturale liquefatto. Lo ha reso noto, nel corso delle celebrazioni per il cinquantennale della società di navigazione corsa, il presidente Pierre Mattei, che lo scorso anno insieme con altri dirigenti di Corsica Ferries, aveva acquisito il controllo della compagnia rilevandola dalla storica famiglia Lota. Mattei ha aggiunto che si tratterà di due navi veloci, di nuova generazione, con una capacità di carico di 2.200 passeggeri e 700 veicoli, e che l’utilizzo del Gnl sarà finalizzato a ridurre l’impatto ambientale e per rispettare le nuove normative, prossime all’entrata in vigore, che limitando drasticamente il tenore di zolfo contenuto negli oli combustibili, puntano a ridurre le emissioni di inquinanti nell’atmosfera.
Corsica Ferries dispone oggi di una flotta di 13 navi composta da cruise ferries, day ferries, Express e Mega Express. Pierre Mattei ha assicurato una continuità con il passato e ha confermato di non voler cambiare rotta, con l’intenzione di operare tra consolidamento, sviluppo e innovazione. In cinquant’anni d’attività la compagnia ha trasportato quasi 80 milioni di passeggeri da tutta l’Europa e, per il 2018, l’obiettivo è quello di superare per la prima volta i quattro milioni di passeggeri trasportati in un anno.
