Il 25 settembre gli italiani sono chiamati a scegliere i componenti del nuovo Parlamento; tra le liste presenti possiamo trovare il cosiddetto terzo polo composto dai candidati di Italia Viva e di Azione avendo come leader Carlo Calenda.
“E’importante presentare i candidati ricordando che a Savona siamo stati i precursori del terzo polo ed eravamo uniti lo scorso anno durante le elezioni amministrative avendo un grande risultato”, dichiara Barbara Pasquali, assessore alla città vivibile del comune di Savona, “ma la cosa fondamentale è che noi portiamo avanti le competenze e temi importanti come il caro bollette e la crisi energetica. Questa è una grande sfida e faccio a tutti un grande in bocca al lupo”.
Stessa emozione da parte di Desiree Negri, candidata al collegio uninominale 01 Camera :”La nostra è una politica parlata senza slogan e segni; siamo moderati e quella di Draghi è una figura importante il cui lavoro non deve fermarsi. Il mio collegio è molto importante e va da Ventimiglia a Savona”.
“Il mio percorso politico è lungo e sono stato presidente del Municipio Medio Ponente e poi consigliere di minoranza presso il consiglio comunale di Genova”, afferma Mauro Avvenente, candidato al collegio uninominale 02 Camera, “ed il progetto di Renzi e Calenda mi piace molto. A Savona questa parte politica governa con le forze riformiste mentre a Genova il percorso è stato diverso tanto che io era candidato in una lista civica a sostegno di Marco Bucci; nella mia città non è possibile appoggiare chi blocca opere come la Gronda ed il Terzo Valico. Questo soggetto politico può aprire scenari nuovi e serve impegno di tutti per cambiare il Paese”.
“Ringrazio i presenti dicendo che aderisco a questo progetto perchè il terzo polo è la casa dei moderati e solamente Renzi e Calenda hanno questo coraggio”, sottolinea Gabriele Pisani, candidato al collegio plurinominale Senato, “e se il Paese deve cambiare serve innanzitutto modificare la classe politica”.
“Rivolgo agli intervenuti un sincero grazie ricordando che ho sempre osservato e scritto di politica e le nostre città sono state buttate via dai partiti”, commenta Mary Caridi, candidata al collegio uninominale 02 Senato, “e nella mia città, Albenga, si sta combattendo una battaglia per la riapertura del Pronto Soccorso. Mi candido per orgoglio ricordando che Raffaella Paita segue i nostri problemi ed il nostro schieramento colma il vuoto lasciato dal tradimento di Forza Italia”.
“Questo incontro è importante perchè la provincia di Savona può dare un segnale forte visto che noi seguiamo le dinamiche del territorio e vogliamo ascoltare le persone”, ricorda Cosimo Ferri, capolista del plurinominale Camera, “ed il modello del comune di Savona è importante. Il Terzo Polo deve tenerci tutti uniti ed è vincente ed il riformismo ha permesso a Marco Russo di diventare sindaco; bisogna dare risposte comprensibili e credere nel percorso ma è necessario avere una politica del sì e fare riforme senza dimenticare che per decidere serve coraggio. Votare a pochi mesi dalla fine della legislatura non è una cosa buona ma voglio ricordare che per noi è fondamentale aiutare chi ha bisogno con un reddito d’inclusione; noi lavoriamo per sbloccare i cantieri come quello dell’Aurelia bis ed il PNRR è decisivo per rilanciare le infrastrutture. Il Terzo Polo è fondamentale per avere qualcosa di credibile ed il Modello Savona deve essere approfondito”.
“Ringrazio tutti i candidati dicendo che questa è un’importante operazione politica e la speranza di Savona è merito di tutti; le sconfitte della sinistra come quella di Savona nel 2016 ed in regione nel 2020 sono stati campanelli d’allarme ma lo scorso anno la vera svolta è stata la candidatura di Marco Russo. Sono molto contenta del lavoro dell’assessore Pasquali anche se i risultati non sono visibili immediatamente ed è fondamentale progettare nuovamente l’Aurelia bis anche dialogando sulle idee dell’amministrazione. Il Movimento Cinque Stelle blocca le infrastrutture ed il raddoppio ferroviario è atteso da decenni”, conclude Raffaella Paita, capolista del plurinominale Senato.