Giovedì primo dicembre Francesco Baccini sarà protagonista sul palco del Teatro Sociale di Camogli con lo spettacolo “ARCHI E FRECCE”, un appuntamento straordinario a favore del Comitato Liguria di Fondazione AIRC per raccogliere fondi a sostegno dei migliori progetti di ricerca per la cura dei tumori pediatrici. I biglietti dell’evento sono disponibili su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/francesco-baccini/) e presso la biglietteria del teatro. “ARCHI E FRECCE” unisce due mondi musicali, la vena cantautorale eclettica del Baccini che tutti conoscono e il lato classico della sua formazione musicale giovanile; sul palco ad accompagnarlo nelle esibizioni gli archi delle Alter Echo String Quartet, formazione crossover femminile, ed il chitarrista e arrangiatore Michele Cusato. Baccini conduce il pubblico in un vero e proprio viaggio attraverso la musica dove ripercorre moltissimi dei suoi brani, da quelli immancabili e più popolari fino a quelli meno conosciuti o raramente eseguiti live. A impreziosire la scaletta dello spettacolo anche due omaggi: uno a Fabrizio De André, uno a Luigi Tenco.
“Quella di Baccini è una figura importante ed ognuno di noi deve essere arco e freccia”, dichiara l’assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola, “e la Fondazione AIRC fa cose importanti tenendo alta l’attenzione su questo problema. Le guarigioni sono importanti ma la scienza costa e serve la ricerca che deve essere sostenuta; eventi di questo tipo sono fondamentali per la raccolta fondi. Rivolgo a Baccini e a tutti i suoi musicisti un sincero grazie dicendo che tutto ciò serve per curare e salvare vite”.
Parole simili da parte del Presidente del Comitato Liguria Fondazione AIRC Lorenzo Anselmi :”L’AIRC ligure nasce nel 1981 ma a livello nazionale compie 50 anni; sono 741 i progetti totali di cui 27 a Genova presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, il San Martino ed il Galliera. La ricerca è fondamentale per trovare soluzioni ed ogni giorno vi sono 1000 nuovi casi di cancro in Italia ma 3,5 milioni di persone guariscono dalla malattia. Abbiamo tanto lavoro e ringrazio tutti coloro che ci aiutano dicendo che gli artisti sono sempre generosi nella collaborazione per le raccolte fondi”.
“Mi è stato proposto questo progetto ed ho subito accettato”, afferma Francesco Baccini, “e per me è importante essere qui. Ho giocato nella Nazionale Cantanti e questa è un’associazione seria; il tema è fondamentale perchè la malattia è un pericolo costante e servono soluzioni. E’necessario raccogliere molti fondi per la ricerca e quello degli archi e delle frecce è un legame importante; il progetto è nato per caso e porterò canzoni vecchie e nuove. L’album sarà in controtendenza poichè la musica di oggi è fatta al computer e noi usiamo un quartetto con archi e chitarra; il nuovo album diventa un tour che parte da Camogli e ne sono orgoglioso”.
“Siamo nati nel 2011 e lavoriamo per svecchiare un quartetto d’archi classico; contattiamo Baccini e dopo dieci anni si decide la prima tappa a Camogli e sposiamo questa nobile causa”, concludono i rappresentanti di Alter Echo String Quartet di archi.
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