Al suo arrivo a Genova, nei primi anni del 1600, il ventenne Peter Paul Rubens rimase affascinato dai palazzi dell’aristocrazia genovese, non solo per la loro magnificenza o per la raffinatezza delle collezioni d’arte ma anche per l’organizzazione degli spazi e i servizi; esattamente 400 anni fa, nel 1622, Rubens pubblicò ad Anversa il libro Palazzi di Genova che illustra le più importanti residenze aristocratiche genovesi, da lui considerati il più elegante modello di residenza del perfetto gentiluomo europeo, con tavole dedicate alle facciate, alle piante, alla struttura architettonica. Dal 14 al 16 ottobre questi splendidi edifici si apriranno al pubblico, per l’edizione autunnale dei Rolli Days 2022, l’evento che celebra i Palazzi dei Rolli di Genova, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2006; sarà possibile esplorare oltre 40 tra palazzi, ville e altri siti, immergendosi in una straordinaria stagione di storia, arte e bellezza, guidati dai divulgatori scientifici, giovani professionisti pronti a coinvolgere i visitatori restituendo vita e respiro ai luoghi rubensiani di Genova. Le visite già prenotate sulla piattaforma disponibile sul sito sono superiori a quelle dell’edizione del maggio scorso, e un terzo dei posti disponibili è ancora prenotabile. Il numero di ingressi attesi si attesta complessivamente attorno ai 70000; oltre alle visite condotte dai divulgatori scientifici, si potranno prenotare itinerari con guida turistica anche in lingua, con la novità di alcune visite in genovese. Prosegue poi l’impegno del Comune di Genova nel garantire a tutti la fruizione accessibile del patrimonio UNESCO, con l’offerta di visite guidate con traduzione in LIS e di visite riservate alle persone con disabilità psicosensoriali e cognitive in modalità lenta e condivisa; in questa occasione verranno anche ospitati all’interno dei Palazzi dei Rolli profughi sordi dalla guerra in Ucraina con visite e traduzione in lingua dei segni ucraina.
“E’stato fatto un importante lavoro sui luoghi del centro storico valorizzando il sistema delle ville, dei palazzi e dei luoghi monumentali”, dichiara Giacomo Montanari, curatore scientifico dei Rolli Days, “e questo è un evento che serve per far conoscere e riqualificare il territorio genovese. Ben 11 su 12 piani nobili saranno visitabili ricordando la sinergia con la Curia che aprirà il Palazzo Vescovile senza dimenticare Palazzo Fieschi; Genova è una città di opportunità ed occasione e deve tornare a crescere. Quella di Rubens è una figura importante ed i Rolli Days esistono dal 2009; l’amministrazione cerca qualità e questa edizione è l’ultima di tre valutata con un’ analisi d’impatto per capire come l’evento migliora la vita delle persone. La manifestazione è dedicata al professor Toso, esperto di lingua genovese, e tutto ciò è fondamentale per la memoria ma soprattutto per mantenere la nostra identità; saranno anche aperte ville ad Albaro e Sampierdarena tra cui Villa della Duchessa. Saranno 86 i divulgatori di cui la metà provenienti da fuori regione e la mostra di Rubens creerà un’importante sinergia; fare rete con il territorio è fondamentale e voglio ricordare la presenza di un quadro del famoso artista presso Palazzo Spinola. Abbiamo già superato le prenotazioni di maggio con la speranza di arrivare a 70000 ingressi; tutto ciò ha un grande impatto sociale ed un’importante visibilità”.
Stessa soddisfazione da parte del Sindaco Marco Bucci :”E’fondamentale lavorare a livello internazionale ed il curatore Montanari svolge bene il suo mestiere; una proposta culturale del genere crea un importante volano che coinvolge diversi settori e fa crescere sia il turismo che l’occupazione. La cultura di qualità dà un grande servizio a Genova ed avere 86 divulgatori provenienti principalmente da fuori Genova è molto importante; quella di creare una sorta di accademia dei divulgatori nella nostra città è una bella idea che spero possa essere portata avanti. Rubens ed i Palazzi dei Rolli sono un esempio per fare cultura di qualità; tutto ciò ha una grande ricaduta economica sulla città e stiamo lavorando sulla possibilità di aumentare le aperture dei palazzi ma molti sono privati e dobbiamo trattare sull’assicurazione con la speranza di arrivare a 3-4 aperture annuali. Una cosa che mi piace molto è vedere che per la prima volta i divulgatori illustreranno in lingua genovese le bellezze dei palazzi”.
“I tour sono molto importanti così come gli eventi collaterali”, sottolinea Pietro Toso, “che sono adatti per tutti perchè avremo teatro, musica, arte ed il Festival dell’Eccellenza al Femminile. Sabato ci sarà un evento presso la Chiesa del Gesù ma avremo anche musica barocca nelle serate di venerdì e sabato; ci saranno anche visite dedicate ai profughi ucraini sordi con la traduzione in lingua dei segni ucraina. Sono ancora pochi i posti disponibili e consiglio a tutti coloro che desiderano visitare i palazzi di prenotarsi”.
“E’necessario fare una progettazione per i prossimi anni”, afferma uno degli organizzatori della manifestazione, “e la città cresce a livello culturale. Con i bonus facciate e quello del 110% sono stati fatti molti lavori ma resta ancora molto da migliorare; venerdì alle 18 si terranno i Rolli Lab presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi e ne siamo orgogliosi”.
“Genova è una bella città ma non è sempre stata così”, prosegue Oriano Pianezza del comune di Genova, “e le aziende ci aiutano tanto che ben 200 hanno deciso di sponsorizzare questo progetto. In tal senso ringrazio Iren, Esselunga, Carige e Finsea con la speranza che tutto ciò possa proseguire”.
“Quello dei Rolli è un evento importante ed è fondamentale far vivere i palazzi nell’attualità”, ricorda Alfredo Majo, responsabile delle relazioni esterne di Carige, “e anche se a breve la banca entrerà in Bper l’attenzione verso la cultura ed il patrimonio artistico resterà la stessa”.
“Noi siamo operatori della logistica e terminalisti”, commenta la dottoressa Tropia per Finsea, “ed è una buona idea quella di dare a Genova parte dei nostri profitti sostenendo progetti di questo genere. Tutto ciò è molto importante e faremo conoscere la città ai nostri clienti”.
“L’edizione autunnale dei Rolli porterà a Genova molte persone e per la città sarà motivo di orgoglio aprire i piani nobili dei palazzi di Via Garibaldi e tanti altri; sono molteplici gli eventi collaterali tra cui teatro e musica di ogni genere”, conclude Federica Cavalleri, consigliera delegata ai Grandi Eventi.
I palazzi e gli altri siti sono visitabili su prenotazione al link https://www.visitgenoa.it/rollidays-online/ dove sono anche disponibili informazioni e aggiornamenti sugli eventi collaterali.
