Sabato 05 ottobre 2024, alle ore 18.00, la Parrocchia di San Martino d’Albaro ha tenuto una grande festa, cui ha invitato tutto la cittadinanza, per celebrare la fine dei lavori di riparazione strutturale della chiesa, che hanno riguardato la messa in sicurezza della struttura voltata, e la benedizione dell’affresco restaurato “San Martino e il povero” di Bernardo Castello; l’evento è iniziato con la celebrazione della Santa Messa Solenne (accompagnata dal Gruppo Vocale Jubilus diretto dal Maestro Enrico Sobrero, con la presenza del Maestro Fabrizio Fancello all’organo), presieduta dall’arcivescovo di Genova, mons. Marco Tasca, ed è stato seguito, alle 19.15, dalla conferenza illustrativa dei lavori di restauro del prezioso affresco, eseguito nel 1622 da Bernardo Castello (1557 – 1629), che nella stessa chiesa è sepolto.
Alla conferenza, per la parte riguardante l’intervento strutturale, sono intervenuti Elena Franceschini, per l’impresa di restauro “Maelle Restauri”, l’Architetto Silvia Cevasco per la progettazione e la direzione architettonica dei lavori e l’Ingegnere Andrea Giannantoni per la progettazione e la direzione strutturale dei lavori. Sono intervenuti anche i rappresentanti dei sostenitori economici dell’intervento ovvero la Fondazione Compagnia di San Paolo e la C.E.I., Conferenza Episcopale Italiana. Le opere di restauro e consolidamento della struttura voltata sono state eseguite all’estradosso della volta, mediante una serie di interventi puntuali finalizzati a rinforzare e mettere a sistema gli elementi costituenti le parti portanti della struttura. La volta di San Martino è una struttura mista: la porzione del 1600 è costruita in mattoni e la parte ottocentesca in canniccio. E’ stato quindi molto importante realizzare un intervento atto a preservare entrambe le tipologie costruttive. Per la parte intradossale è stata eseguita una importante operazione di pulitura, saggi stratigrafici e interventi mirati di integrazione pittorica che hanno permesso ai dipinti della volta di riacquisire una leggibilità degna della posizione che occupano.
Fonte:
Il Parroco:
Don Germano Andriani
Lo Staff di organizzazione dell’evento:
Sergio Avanzini
Mattia Di Stefano
