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POLITICA

Gianni Alasia…

Una Vita di Impegno per la Sinistra Torinese

Giovanni Alasia detto Gianni (Torino, 7 febbraio 1927 – Torino, 1º luglio 2015) è stato un sindacalista, politico e partigiano che ha lasciato un segno importante nel panorama della sinistra torinese e nazionale. Il suo impegno in difesa del lavoro, dell’uguaglianza e della giustizia sociale ha segnato soprattutto la storia della città.

Gianni Alasia, conosciuto come uno dei padri storici della sinistra torinese, è stato una figura di grande rilievo nel contesto politico e sindacale dell’Italia del dopoguerra. Nato il 7 febbraio 1927 a Torino, Alasia ha vissuto in un’epoca di profonde trasformazioni che hanno interessato il paese, dalla fase del “miracolo economico” all’”autunno caldo”. La città di Torino, con il suo punto di vista privilegiato, ha rappresentato un osservatorio privilegiato per comprendere le tendenze e gli sviluppi dell’Italia repubblicana.

Le parole di Aldo Agosti, professore emerito di Storia contemporanea all’Università di Torino, descrivono perfettamente l’importanza di tale città come luogo in cui i processi di trasformazione si manifestavano in modo netto e premonitore delle tendenze nazionali. Una città che è stata un vero e proprio laboratorio sociale e industriale, con un’industrializzazione senza precedenti, migrazioni interne, urbanizzazione e movimenti di massa. Questi fenomeni hanno costituito il terreno fertile per la riflessione di studiosi e contemporanei, che hanno riconosciuto il valore storico di tali situazioni.

Tuttavia, nonostante l’attenzione dedicata agli aspetti legati a Torino e ai suoi tempi, la visione complessiva di questi fenomeni è spesso parziale e settoriale. La migrazione interna, ad esempio, ha coinvolto l’intera collettività, ma spesso la sua storia è stata relegata alla memoria individuale dei percorsi familiari. Allo stesso modo, la storia del movimento operaio è stata narrata in modo codificato, concentrata sui singoli percorsi migratori e con scarso spazio per l’integrazione delle prospettive individuali e collettive.

In un contesto del genere, Gianni Alasia ha dedicato la sua vita all’impegno sindacale, politico e partigiano. Già da giovane ha preso parte attiva alla resistenza partigiana, contribuendo alla liberazione di Torino come membro delle Brigate Matteotti divisione Bruno Buozzi. Successivamente, si è distinto come esponente di spicco della CGIL torinese e del PCI. La sua esperienza più significativa è stata la carica di Segretario della Camera del Lavoro di Torino, ricoperta dal 1959 al 1974.

Alasia è stato anche uno dei fondatori del PSIUP nel 1964, insieme a figure di spicco come Vittorio Foa. Dopo lo scioglimento del PSIUP nel 1972, ha scelto di entrare a far parte del PCI, assumendo incarichi istituzionali a Torino e a livello nazionale. Nel 1991, in seguito alla svolta della Bolognina, ha contribuito alla fondazione del Movimento per la Rifondazione Comunista e successivamente del partito stesso nel 1992. Alasia è stato un protagonista attivo della politica torinese e nazionale fino alla sua morte nel 2015.

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel panorama della sinistra torinese. Alasia è stato un simbolo di impegno costante nella difesa dei lavoratori, dei valori di uguaglianza e giustizia sociale e della pace. La sua figura è stata ammirata e rispettata non solo all’interno di Rifondazione Comunista, ma da tutta la sinistra torinese e dal movimento sindacale.

Nel luglio 2015, la morte di Gianni Alasia è stata annunciata dal segretario provinciale locale di Prc, Ezio Locatelli, che ha sottolineato l’importanza e l’eredità lasciata da Alasia. Il suo esempio di rettitudine e impegno sociale e politico continuerà a vivere nel cuore dei compagni di lotta e di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere momenti di confronto e ispirazione con lui.

La vita di Gianni Alasia è stata segnata da una dedizione incondizionata alla causa della sinistra torinese e italiana. La sua memoria rimarrà un faro per le generazioni future, un monito a non smettere di lottare per i valori di uguaglianza, giustizia e solidarietà che ha difeso con tanto impegno durante la sua lunga vita.

Giovanni Alasia – Wikipedia

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