Raccontare e raccontarsi, dare valore e promuovere socializzazione, inclusione e partecipazione alla vita collettiva sono il cuore di un progetto che nasce anche per riscoprire la gioia del ritrovarsi a lavorare insieme ad un percorso collettivo e condiviso, arginando il duro colpo causato dal distanziamento sociale conseguente alla crisi pandemica.
Aggregazione e creatività per un laboratorio teatrale che ha dato vita a “Il Mondo in una
scatola” una performance originale che andrà in scena sabato 5 Marzo alle ore 16,30.
“Il Mondo in una scatola” dà voce ai sogni, ai desideri e alle paure di ognuno di noi in
modo leggero e profondo, il pubblico avrà l’occasione di assistere ad un ritratto poetico e
poliedrico e non scontato di quella che è l’esperienza di vita di queste persone e il loro
modo di guardare al mondo.
Daydreamers, però, non è stato solo un laboratorio teatrale. Accanto alla creazione della
performance sono state proposte molte attività in dialogo con il liceo Arturo Issel di Finale
Ligure, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani allievi e stimolare riflessioni, fornendo loro
strumenti di riflessione e testimonianze dirette. I ragazzi hanno preso parte, come pubblico, a “Dove vanno a dormire i gabbiani” , spettacolo teatrale di Associazione Baba Jaga che affronta il tema del dopo di noi a cui hanno avuto seguito incontri, tavole rotonde, interviste con la regista, gli attori, i soci e i rappresentanti delle associazioni coinvolte nel progetto.
La performance “Il Mondo in una scatola” è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni consultare il sito www.teatrodelleudienze.org oppure contattare Baba Jaga Arte e Spettacolo APS al numero 3515699339 o via mail all’indirizzo
teatrodelleudienze@gmail.com
Come tutti gli eventi della Stagione teatrale del Teatro delle Udienze, l’ingresso sarà soggetto alle normative vigenti relative all’emergenza Covid-19. Richiesto Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2.
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