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CULTURA

Il “salotto buono” dei savonesi e la sua storia

Mercoledì 14 febbraio, alle 14.30, nell’ambito del ciclo di incontri “Febbraio in libreria” nella libreria Paoline di Savona è stato il turno dell’ appuntamento con “Via Paleocapa: la strada ottocentesca più bella d’Italia” con Giovanni Gallotti. Sono state illustrate le vicende che condussero alla realizzazione di via Paleocapa dei suoi palazzi e delle piazze del Popolo, Mameli e Leon Pancaldo tra la seconda metà dell’Ottocento ed il primo decennio del Novecento. Una storia importante che segnò il futuro urbanistico della città e condusse alla realizzazione di una strade più belle dell’Ottocento in Italia. Attuata in due fasi distinte, la prima si concluse con l’ultimazione del tratto tra piazza del Popolo e via Pia, la seconda terminò quando la strada porticata giunse davanti alla Torretta. Numerose le curiosità, sconosciute ai più, come la mancata costruzione di una statua colossale di Paleocapa in piazza Mameli, la mancanza, nella stessa piazza, di due cavalcavia, la realizzazione, il collaudo e il successivo abbandono di un impianto di gabinetti al piano terra della Torretta o la proposta di abbatterla perché impediva la visuale verso il porto. Le varie vicende sono state illustrate attraverso la proiezione di numerose foto d’epoca.

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