La Divisione di Neurochirurgia del Santa Corona di Pietra Ligure, diretta dalla dottoressa Bernarda Cagetti, potrà disporre, grazia al contributo di 439.200 euro ricevuto da parte della Fondazione De Mari CR Savona, di un Esoscopio Karl Storz “Vitom Eagle”: un’ apparecchiatura d’avanguardia in grado di perfezionare i risultati clinici, riuscendo a ridurre complicazioni post-operatorie e danni funzionali, influendo conseguentemente anche sulla riduzione dei costi.
La Divisione neurochirurgica dell’Ospedale di Pietra Ligure si è specializzata, negli ultimi anni, in patologie del sistema nervoso e negli interventi sui tumori cerebrali, con l’impiego di nuove tecnologie e tecniche chirurgiche. Negli ultimi cinque anni, a servizio di un bacino di 500.000 abitanti, è divenuta di importanza nazionale. Nel 2023 sono stati trattati 121 casi, mentre, per i primi sei mesi del 2024, i casi presi in carico sono stati 75.
L’Esoscopio sarà operativo tra fine 2024 e inizio 2025; il contributo della Fondazione De Mari, oltre all’acquisto dell’apparecchiatura, coprirà le spese di assicurazione e di formazione dedicata.
La Fondazione, sempre sensibile a venire incontro alla risoluzione delle problematiche sanitarie della provincia di Savona, mantiene, tra le proprie finalità istituzionali, la collaborazione con l’ASL2 a tale riguardo e, anche per l’attuale circostanza, non ha mancato di intervenire prontamente per esaudire l’importante richiesta del Santa Corona, DEA (Dipartimento di emergenza e di accettazione) di 2° livello.
In Europa, i tumori primitivi del sistema nervoso centrale hanno una rilevanza di 5-8 casi ogni 100.000 persone all’anno e costituiscono il 2% delle morti per cancro. Negli ultimi decenni, l’incidenza di alcune tipologie, come il glioblastoma fra gli ultrasessantacinquenni, è aumentata notevolmente, giungendo, in molti contesti, a raddoppiare. La chirurgia resta fondamentale per arginare tali gravi patologie.
Il Presidente della Fondazione De Mari CR Savona, dott. Luciano Pasquale, ha ribadito l’impegno della Fondazione nel sostenere l’innovazione e il miglioramento dell’assistenza sanitaria nella provincia di Savona e nel ponente ligure. La collaborazione con l’ASL2 è essenziale per elevare il livello dei servizi sanitari pubblici, a beneficio dei cittadini e della competitività del territorio.
Il Direttore Generale di ASL2, dott. Michele Orlando, ha spiegato l’importanza del progetto, che aprirà una nuova via neurochirurgia cranica e vertebrale. L’apparecchiatura consentirà interventi più efficaci, perfezionando le capacità operative del presidio ligure.
La dott.ssa Cagetti evidenzia come la neurochirurgia richieda un continuo aggiornamento su tecniche e innovazioni tecnologiche. Oltre a strumenti avanzati come il neuronavigatore e gli aspiratori a ultrasuoni, l’introduzione dell’Esoscopio con visione ingrandita in 3D 4K rappresenta un fondamentale passo avanti.
Il dott. Dario Padrone, direttore della struttura di Ingegneria clinica, descrive l’esperienza esoscopica come una trasformazione radicale, che migliora l’ergonomia e la precisione delle operazioni chirurgiche, riducendo i tempi di intervento e migliorando i risultati per il paziente.
