È stato intitolato ufficialmente alla memoria di Tonino Conte, artista e fondatore del Teatro della Tosse scomparso nel 2020, il Belvedere che si trova sopra ai giardini Emanuele Luzzati nell’ex piazzetta dei Tre Re Magi, tra vico dei Tre Re Magi e piazza Renato Negri. Tonino Conte è stato un regista e autore teatrale, scrittore e poeta, inventore e animatore di iniziative teatrali e culturali; co-fondatore nel 1975 del Teatro della Tosse insieme, tra gli altri, a Emanuele Luzzati, ne è stato direttore artistico fino al 2007, promuovendone la trasformazione in Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, di cui è stato presidente onorario fino alla morte. Nella sua carriera di regista ha lavorato anche per il Teatro Stabile di Genova. Uno “sguardo lungo” e anticipatorequello di Tonino Conte anche nella scelta degli spettacoli, a partire dal grande teatro internazionale al Teatro Alcione – da Victoria Chaplin e Jean Baptiste Thierrée al Grand Magic Circus, da Alfredo Arias a Lindsay Kemp. Un cammino anticipatore che è continuato al Teatro Sant’Agostino, dove sono stati invitati tanti artisti che solo “dopo” sarebbero diventati popolari: da Lella Costa ad Alessandro Bergonzoni e via via anche Claudio Bisio, Gioele Dix e Angela Finocchiaro, Ascanio Celestini.
“Sono contenta di questa intitolazione che permette di mantenere vivo il ricordo di un artista che ha saputo valorizzare Genova”, dichiara Federica Cavalleri in rappresentanza del Municipio I Centro-Est, “e che ha fatto divertire molte persone. Tutto ciò può essere anche uno stimolo verso i giovani per amare e tutelare la città”.
Stessa soddisfazione da parte del portavoce dei Giardini Luzzati Marco Montoli :”Questo è un luogo dal valore importante ed il legame tra Tonino Conte e Lele Luzzati è di ispirazione per tutti; la città ha un’anima dedicata alla cura ed è molto importante la rinascita del centro storico. Quelle di Luzzati e Conte sono due figure importanti per Genova e per tutti i genovesi; nel giro di poco tempo questo luogo si è trasformato anche grazie ai cambiamenti del quartiere”.
“Genova è una sorta di madre che ricorda un suo figlio e rende gli onori che riceve”, sottolinea Emanuele Conte, presidente della Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, “e oggi ricordiamo una figura importante per tutti. Tonino Conte ha fatto della sua visione la propria chiave artistica ed il belvedere intitolato a lui mi piace molto; ringrazio il sindaco Bucci per cosa fa”.
“Questo belvedere è molto bello ed una visione lontana di questo posto era difficile visto che era brutto”, afferma la compagna di Tonino Conte Maria De Barbieri, “e voglio ricordare che artisti come Claudio Bisio sono partiti da qui diventando famosi. Il legame tra Conte e Luzzati era molto forte perchè si completavano a vicenda; tutto si evolve attraverso l’architettura e ringrazio chi ha reso possibile questa intitolazione”.
“Il ricordo di Tonino Conte e del teatro è molto importante perchè per la prima volta il teatro è stato portato tra la gente”, sottolinea il sindaco di Genova Marco Bucci, “e sia il Teatro della Tosse che il Teatro Nuovo hanno fatto tanto per la città. Avere qui un’architettura di questo tipo ed i Giardini Luzzati sono un esempio vincente di come si riqualifica una parte della città; abbiamo lavorato con le associazioni per riqualificare altre zone. Legare la figura di Tonino Conte a qualcosa di bello in città è per noi motivo di orgoglio”.
“Ringrazio la compagna di Tonino Conte dicendo che questo è un bel giorno per tutti; dedicare questo luogo ad una figura che ha saputo vedere lontano è molto bello e trasmette al luogo un significato importante facendo vivere la città. Dedicare un affaccio della città ad un artista che ha fatto conoscere il teatro ai giovani facendo vivere luoghi inediti è importante; Tonino Conte ha scoperto diversi luoghi, tra cui questo belvedere, ma anche molti talenti che rappresentano la storia del nostro teatro. Tutto questo è un bellissimo segnale che la città vuole trasmettere e riconoscere la sua lungimiranza è molto importante; lui vedeva lontano nell’arte ed ha rivitalizzato la città ma voglio ricordare che i tetti che ha disegnato Luzzati lui li ha visti. Talenti di fama nazionale come Claudio Bisio sono stati scoperti da Tonino Conte e tutto ciò ha inciso sulla cultura regionale”, conclude Ilaria Cavo, assessore regionale alla cultura.
