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ATTUALITÀSPORT

La “super Lega” del calcio: un’ offesa a tutto lo sport.

Un' idea assurda che deve abortire!!

Alla riprovazione di tutta l’Europa sportiva ed anche del mondo politico desidero aggiungere la mia come ormai ” vecchio” uomo di sport e…. ahimé…. anche come tifoso juventino . Una Juventus che quest’anno, mi ha ampiamente deluso, non solo nei risultati, ma nel modo in cui la società è stata gestita a partire dalla scelta di mettere il povero Pirlo a fare continue figuracce!  Il sapere che la Juventus ha guidato  in prima linea l’idea di questa SuperLega mi ha lasciato esterefatto e amareggiato. Tanto è stato detto e scritto su questa nuova realtà che tecnicamente e legalmente è ,peraltro, pienamente possibile. Una SuperLega nata solo ed esclusivamente per fare “cassetta” per le 12 in le società  che hanno ad essa aderito,  per cercare di sanare la disastrosa situazione economica in cui esse si trovano a causa delle spese pazzesche e sconsiderate che hanno fatto per molti anni passati. Il tutto alla faccia della “mediocrità”  che, nello sport è e dovrebbe essere la prima cosa da onorare. Una dimostrazione di forza e di dichiarata supremazia e di portare davanti a tutte le altre società sportive, non sono calcistiche. Tanto di cappello e di rispetto per i 12 Club che certamente rappresentano il meglio del calcio europeo, ma questa superlega, è e resta un oltraggio a tutto il mondo del calcio e che andrebbe a stravolgere tutta l’attività delle coppe europee, dietro le quali esistono enormi interessi economici, è una dittatura che il mondo del calcio e dello sport non può più accettare, le reazioni sono state di unanime condanna!. Perché quelle dodici “grandi” non hanno mai pensato di mettersi insieme intorno ad un tavolino per decidere in comune d’accordo di “calmierare” e “abbassare” i faraonici contratti fatti con i loro allenatori e i loro giocatori? Avremmo potuto risparmiare tante centinaia di milioni di euro evitando agli altri attori del calcio guadagni esagerati, assurdi e contrari alla morale e all’etica sportiva. Sono spiacente nel dire che i magnifici 12 si dovrebbero vergognare e mi auguro davvero che possano rivedere la loro decisione soprattutto considerando le violente critiche dell’Europa intera. Vanno anche considerati i provvedimenti che la “UEFA” e la “FIFA”  prenderanno nei confronti dei “rivoltosi” che comunque rischiano pesanti sanzioni che andranno a detrimento anche nel campionato italiano di serie A. Si rischia davvero un casino incredibile, in un momento in cui il calcio dovrebbe dare ai tifosi certezze e garanzie di serietà. I 12 magnifici rischiano di restare soli e isolati dal resto dell’Europa calcistica, che già si sente scartata è presa in giro. Perché non mettersi intorno ad un tavolino e con i superiori organi calcistici rivedere e discutere , lo svolgimento intero della Champions League? Spero che la ragione prevalga e ognuno faccia un passo indietro. Staremo a vedere.!

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