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La tradizionale festa patronale con la processione dal Duomo al Santuario

Sabato 18 marzo si è svolto con una grande affluenza di pubblico un appuntamento tradizionale per la città di Savona. In occasione della Festa Patronale dedicata a N.S. della Misericordia è tornata dopo 2 anni la Processione Votiva dal Cattedrale di N.S. Assunta fino alla piazza del Santuario. La partenza è stata come sempre  alle 7 da piazza del Duomo; alle 10 circa la Santa Messa pontificale è stata presieduta in piazza da Marco Tasca, arcivescovo di Genova. La processione è stata  aperta dal vescovo di Savona, Calogero Marino, e dal sindaco Marco Russo. Dalla sera prima gli occhi  erano tutti puntati al cielo per vedere i  tradizionali “balunetti” illuminati. I savonesi infatti, credenti e non, sono da sempre stati legati a questa tradizione delle luminarie delle vigilia della festa patronale tramandata da genitori e nonni fin da tempo immemore. Il corteo sacro è stato come sempre animato dalla preghiera del rosario della misericordia e delle lodi mattutine. Si calcola che all’evento terminato con la S.Messa delle ore 18.00 abbiano preso parte circa tremila persone. La festa patronale dedicata all’apparizione di Maria al beato Antonio Botta, ha coinciso quest’anno con l’apertura dell’anno di celebrazioni per papa Pio VII il quale nel 1815 incoronò l’effigie della Vergine in ringraziamento per la liberazione dalla prigionia nella città ligure per mano di Napoleone Bonaparte ed è stata aperta dal crocifisso della Confraternita Sant’Ambrogio in Legino. La cripta è rimasta aperta per l’omaggio alla statua mariana e sono stati messi a  disposizione  sacerdoti per le confessioni. Sino al 19 marzo il Complesso Museale della Cattedrale e la Cappella Sistina osserveranno delle aperture straordinarie con possibilità visitare la cappella e gli Appartamenti di Pio VII,  il coro ligneo della Cattedrale, la Sistina e le stanze papali. Domenica dopo le ore 11:30 e nel pomeriggio si potrà far visita anche anche al coro e al Museo del Tesoro. Si potranno ammirare inoltre anche le mostre temporanee “Ho visto la Madonna!” e “La Cattedrale scomparsa”.

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