di Michele Alluigi
Sembra un gioco con i numeri, e invece è semplicemente un omaggio ad un grande artista della musica italiana: a 50 anni dalla morte di Luigi Tenco, scomparso il 27 gennaio del 1967, il cantautore viene omaggiato proprio quest’anno nella sessantesettesima edizione del Festival.
Le luci si fanno soffuse, un faro ad occhio di bue illumina Tiziano Ferro, che si fa interprete del grande classico dell’autore ligure “Mi sono innamorato di te”; la performance del giovane vocalist di Latina è ammirevole, anche se il paragone con Tenco risulta un atto troppo anacronistico; l’allaccio con la rivisitazione orchestrale della linea melodica del brano infine conferisce alla composizione un tocco decisamente solenne ed è così, in fin dei conti, che si tributa un artista semplicemente grande della nostra cultura canora.
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