Fino a mercoledì 21 dicembre tornano in Piazza De Ferrari le casette in legno del Mercatale, la manifestazione simbolo del Natale di Cna Genova; la sesta edizione dell’evento riporta a Genova le atmosfere, i profumi, le luci e le produzioni dei 47 espositori che si dispongono nelle 40 casette di legno intorno alla fontana, proponendo prodotti sia nel campo agroalimentare con produzioni tipiche come il cioccolato, i formaggi e tanto altro, sia in altri settori tra cui le ceramiche, i bijoux, i tessuti, le composizione floreali, le essenze etc. Come ogni anno, il villaggio natalizio Mercatale riempie il cuore di Genova con colori e profumi del territorio, e soprattutto con le imprese che offrono prodotti a km zero di elevata qualità..
“Mercatale porta in piazza le eccellenze genovesi”, dichiara Paola Noli, presidente di CNA Genova, “ma le novità di questa edizione riguardano gli interventi sulle decorazioni ed il ledwall”.
Stessa soddisfazione da parte di Andrea Benveduti, assessore regionale allo sviluppo economico :”Questo evento mi piace e torna alla formula piena; si lavora con le associazioni e la vera sfida è consolidare la tradizione e l’innovazione facendo crescere le aziende. La Cassa Artigiana è molto importante ed è necessario consolidare queste attività facendo sì che i prodotti possano andare altrove; è bello vedere molte persone per le vie della città ed invito tutti a comprare i prodotti artigianali. Tutto ciò è una grande vetrina per i nostri prodotti tra cui il cibo, la filigrana e le sciarpe; per noi è motivo d’orgoglio sostenere il settore con fondi appositi e progettualità apposite che possono diventare uno strumento finanziario diversificato che aiuta il commercio. I prodotti che si potranno acquistare sono belli, buoni e durevoli ed è importante recuperare le nostre radici”.
“Ringrazio Paola Noli per cosa fa senza dimenticare l’assessore Benveduti”, afferma il segretario generale della Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia, “ed è fondamentale portare avanti questo lavoro e migliorarlo ma serve continuità. E’fondamentale valorizzare le nostre botteghe e la nostra città, che è policentrica, vede un centro storico per ogni zona; è bello vivere il Natale e questo mercato, che ha postazioni di qualità, ci piace molto. E’fondamentale continuare a poter comprare sottocasa e ci aspettiamo tante persone qui anche per capodanno; lo spettacolo di Mediaset ha in sè una grande pubblicità e mi piacerebbe vedere qui molti turisti. I liguri stanno attenti alla qualità ma è importante il rapporto qualità-prezzo”.
“L’evento nasce nel 2017 ed è una sfida vinta grazie ad una grande sinergia”, prosegue Paola Bordilli, assessore al commercio del comune di Genova, “ma voglio ricordare che la nostra città è Capitale Europea del Natale. Ci saranno tanti eventi e Mercatale ha un ruolo importante che lega Genova al Natale ed alle diverse aziende; questa manifestazione è ormai un appuntamento fisso e quest’anno ben 47 realtà rappresentando tutta la città. Il percorso partito con l’inizio dello scorso mandato sta migliorando e ringrazio CNA per la collaborazione; l’evento crea un legame importante con le aziende del territorio ed il saper fare composto da molteplici realtà legate ai municipi. E’necessario far conoscere le ricchezze della nostra città, scoprirne le eccellenze e far vivere la nostra identità culturale ed artigianale che Genova rappresenta; il legame con le aziende del territorio è uno degli stimoli che caratterizza il mercatino ma voglio ricordare che in città ne abbiamo tanti ed ognuno ha le sue caratteristiche”.
“Partecipiamo con la nostra iniziativa Asef for Pets che riguarda gli animali da affezione”, sottolinea un rappresentante di Asef, “e tutto ciò ha in sè il futuro dei nostri amici a quattro zampe”.
“Ringrazio tutti dicendo che dietro questo evento ci sono mesi di lavoro; sono tante le aziende che si candidano a partecipare e vi è una grande sinergia. Nel 2017 è iniziata una grande sfida che abbiamo accettato volentieri e voglio ricordare il ledwall che illustrerà tutti gli eventi della città; ringrazio la regione, il comune, Camera di Commercio e gli sponsor privati”, conclude Paola Noli.
