Nella bellissima Brentonico la tappa italiana del Cheese Rolling

Da tutta Italia per inseguire una forma di formaggio lungo una pista nera a San Valentino di Brentonico. Questo è il Cheese Rolling, nato in Inghilterra e da 13 anni anche in Trentino
“C’è infatti chi nella vita cerca la felicità o la fama e chi invece gareggia lungo un ripido pendio inseguendo una forma di formaggio rigorosamente locale. E’ del caseificio sociale di Sabbionara, spiega Francesco Zandonai, presidente dell’associazione Colonnina”. E’ stata quest’ultima ad aver organizzato la tredicesima edizione del Cheese Rolling. Tradizione nata a Cooper’s Hill, in Inghilterra, e ora anche in Trentino. “Abbiamo chiesto il permesso andando in Inghilterra – racconta Davide, tra gli ideatori – ce l’hanno data e ora siamo l’unico evento italiano di Cheese Rolling”. Una disciplina in cui bastano poche e semplici regole: si aspetta il lancio della forma di formaggio e poi al via la si insegue. Chi arriva per primo – e sano e salvo – in fondo al pendio, vince e se la può portare a casa. Dietro alle balle di fieno che in fondo alla discesa proteggono i presenti dal formaggio, che può raggiungere anche i 150 chilometri all’ora, c’è tale Roberto. Di edizioni ne ha vinte 6, ma ora non gareggia più. “Ho tre figli – racconta – cosa vuoi che faccia, basta stop con il Cheese Rolling”.ll Cheese Rolling (dall’inglese “Far rotolare il formaggio”) è una competizione sportiva basata sulla corsa. La peculiarità della gara è che i partecipanti, si devono fronteggiare in una corsa lungo pendii fortemente scoscesi, rincorrendo una forma di formaggio che rotola. L’origine del gioco pare sia gallese, anche se è possibile che questa attività sia già stata praticata dai Romani, e ancor prima in alcuni riti pagani. Lo scopo della gara, come già anticipato, è correre lungo la discesa ed arrivare per primi al traguardo e poter vincere l’ambito premio, la forma di formaggio che nella discesa può raggiungere una velocità di 130km/h. Questo sport si può far rientrare in una categoria di sport estremi, in quanto è abbastanza pericoloso. Solitamente infatti è obbligatorio per la partecipazione alla gara l’uso del casco poiché si può cadere e rotolare per decine di metri facendosi davvero male, alcuni infortuni riportati dai partecipanti sono: Fratture della clavicola, lussazioni della spalla, distorsioni alla caviglia, fratture agli arti in generale. La competizione più famosa si svolge annualmente alla collina Cooper, nei pressi di Brockworth e Cheltenham, in Inghilterra. Anche in Italia, ogni due anni, sull’Altopiano di Brentonico, nei pressi di Rovereto, in Trentino, si svolge una corsa analoga.Nel 2009 anche l’Atalanta in via sperimentale l’aveva provato ad adottare come metodo di allenamento.