Lunedì 18 novembre scorso, nell’ambito del premio Radicchio d’Oro, come da tradizione conferito nel Teatro Accademico – la Piccola Fenice – di Castelfranco Veneto, è stao celebrato un “gemellaggio” tra eccellenze certificate dall’Unione Europa. Da una parte il celebre radicchio rosso di Treviso, igp la cui notorietà non ha bisogno di essere ricordata, e dall’altra l’Olio della Riviera Ligure dop, una delle produzioni agroalimentari liguri più rinomate se non la più stimata.
Ad organizzare l’incontro tra due eccellenze del made in Italy sono state la Regione Liguria, rappresentata nell’’occasione dal commissario di Agenzia “In Liguria” Pietro Paolo Giampellegrini, e la Regione Veneto presente con l’assessore al turismo del Veneto Francesco Caner. Una stretta di mano tra i due esponenti regionali ha siglato il gemellaggio: «Il nostro olio extravergine è una grande risorsa agroalimentare ma anche un fiore all’occhiello per attirare turisti nella nostra Regione. La stessa cosa vale per il Veneto e il radicchio rosso. L’incontro tra questi due prodotti è stato un fatto naturale e una importante iniziativa dal punto di vista del marketing turistico» – ha sottolineato Giampellegrini.
«Abbiamo pensato di unirci in gemellaggio anche per condividere eventi di solidarietà per raccogliere fondi per il nostro territorio» ha, per parte sua, affermato l’assessore regionale al turismo del Veneto, Federico Caner, durante lo scambio di prodotti.
Alla nascita della collaborazione gastronomica tra olio ligure e radicchio di Treviso hanno voluto mettere il loro sigillo il presidente del Consorzio Olio Dop Riviera Ligure Carlo Siffredi; mentre per il Consorzio del Radicchio di Treviso e per il Premio Radicchio d’Oro hanno partecipato Egidio Fior e Pietro Gallonetto.
Protagonista anche lo chef stellato ligure Ivano Ricchebono che ha saputo trasformare in golosità l’incontro tra i due prodotti certificati, radicchio rosso e olio Riviera Ligure.
Il Premio Radicchio d’Oro era stato ideato dal Gruppo dei Ristoratori del Radicchio, con la finalità di conferire un riconoscimento alle personalità che si distinguono nell’ambito dell’enogastronomia, dello sport e della cultura. Fin dalla prima edizione nel 1999 la serata di premiazione è il punto di incontro di figure di spicco a livello nazionale, provenienti da diversi ambiti e accomunati dagli stessi valori. Per l’edizione 2019, madrina della serata è stata Carolina Stramare, miss Italia. Mentre, oltre a Ricchebono, sono stati premiati, tra gli altri, il ricercatore Andrea Baldin, lo scalatore dell’Everest, Tarcisio Bellò, il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.
E così Genova e Venezia, secoli fa’ nemiche, al tempo delle Repubbliche Marinare, non proprio esse ma il loro territorio, si trovano ora a tavola e amiche! E giustamente!
