I dolci più buoni delle regioni d’Italia

PANDOLCE – LIGURIA

Il Pandolce è il dolce tipico di Genova, immancabile nel periodo natalizio, ed è per questo considerato come il panettone genovese. A base di burro, zucchero, frutta candita, uvetta, pinoli e semi di finocchio si mantiene buono e fresco a lungo, per questo era spesso presente sulle navi che partivano dal porto. Detto anche pan di Natale è un antico prodotto da forno ligure che viene realizzato spesso in casa, portato in dono e consumato nel periodo natalizio. Profuma di semi di finocchio e contiene alcuni ingredienti comuni anche al più conosciuto panettone.
Il pandolce genovese ha una forma circolare e ne esistono due versioni: basso e alto. Il pandolce genovese alto ha una consistenza soffice poiché è un prodotto lievitato fatto con lievito di birra (o con il lievito madre). Quello basso invece è una sorta di pasta frolla arricchita con uvetta, canditi e pinoli. Buonissimo in entrambe le versioni, la ricetta tradizionale del pandolce genovese basso ha tempi di preparazione molto inferiori rispetto a quelli di quello alto. Molto importante per la corretta riuscita sarà la forma che data alla quale si deve prestare la massima attenzione. Un tempo a preparazione finita, si cuoceva nel “runfò” cioè una stufa di mattoni, a carbone o a legna, con forno metallico e in genere senza canna per il fumo o si portavano dal fornaio di fiducia. A seconda del Paese in cui è consumato, ha assunto altri nomi:
dal nostrano “Pan do bambin” sanremese, al “Londra cake” o “Genoa cake” britannici, fino al “Selkirk bannock”, una versione scozzese molto apprezzata dalla Regina Vittoria.