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Parte la “Festa di via” all’interno del progetto hub-in e “Da Banchi a Prè”, la due giorni coinvolge i commercianti della zona

Alla presenza delle istituzioni si è aperta la “Festa di via” all’interno del progetto “Da Banchi a Prè”, coordinata da BLU – Breeding and Learning Unit; una due giorni che vede coinvolte le attività commerciali della zona, protagoniste con la presentazione dei propri prodotti e peculiarità e che per l’occasione ospiteranno dei Take-over temporanei con i commercianti, gli artigiani e i creativi provenienti da altri quartieri di Genova e da altre città. Dalle 12.30 alle 21, venerdì e sabato, si svolgeranno anche performance musicali e dj-set; questo pomeriggio alle 17 in piazza della Commenda verrà presentato il progetto di decorazione a pavimento, che sarà realizzato anche in piazzetta dei Fregoso, ad opera dall’Accademia Ligustica di Belle Arti, referente del progetto “La via delle storie”. Alle 18, saranno presentate le saracinesche dipinte; una passeggiata da via del Campo a via di Prè dove circa 60 saracinesche di esercizi commerciali, attivi e non più, sono state abbellite e dipinte, con il progetto coordinato dalla cooperativa Il Ce.Sto e Forevergreen Associazione Impresa Sociale, sotto la curatela artistica di Vittorio Vernazzano, esperto in writing e graffiti. Il tour si concluderà con un dj-set, dalle 19 alle 21, nella lavanderia di via di Prè 133r in collaborazione con il progetto “Da Banchi a Prè”.

“Questi saranno due giorni importanti per Prè ed occorre far conoscere la zona ovest del centro storico”, dichiara l’assessore al commercio Paola Bordilli, “e tutto ciò permette di scoprire progetti con le saracinesche affinchè si possa portare arte e luce nella zona coinvolgendo attività commerciali e residenti. La riqualificazione della zona è fondamentale e le persone devono venire qui e ricredersi; i negozi fanno vivere l’area e vi è una forte sinergia con l’amministrazione comunale. Sono attivi bandi che permettono di aiutare le realtà che vengono nel centro storico per lavorare e vi è la necessità di dare la giusta offerta commerciale; il legame tra il commercio ed il quartiere è fondamentale”.

Stessa soddisfazione da parte di Sonia Startari, direttrice del settore sviluppo economico :”Il progetto in questione ha in sè l’innovazione per rivitalizzare il territorio con l’imprenditoria creativa e culturale; vi è un partenariato con altre 8 città ed è stata scelta l’area da Piazza Banchi alla Commenda con quattro azioni tra cui uno storytelling che racconta cosa succede senza dimenticare il lavoro in sinergia con il Piano Caruggi, la presenza di arredo urbano non convenzionale, l’arte pubblica gestita dall’accademia e l’accelerazione per nuove sinergie. Tutto ciò è legato all’innovazione sociale creando reti di prossimità; avremo diversi partner tra cui Job Center ed altri”.

“Lo sviluppo ideale ha in sè la rigenerazione urbana partendo dai centri storici”, sottolinea Alessandro Cavo, presidente di Confcommercio Genova, “e questo evento è una grande occasione per valorizzare il patrimonio culturale e sociale. I negozi sono importanti punti di riferimento per tutti e Genova è una delle città con il più alto numero di botteghe storiche; occorre valorizzare il commercio di vicinato non aprendo ulteriori supermercati”.

“Vi sono diverse immagini”, afferma Vittoria Canessa Cerchi de Il Ce.Sto, “e tutto è legato alla rigenerazione del luogo ed al suo valore sociale. Gli artisti rappresentano il loro modo di vedere la città e questa zona esprimendo i loro sentimenti”.

“Ci sono 6 artisti che propongono temi su alcune serrande ma lasciamo tutti liberi di esprimersi”, conclude Alessandro Mazzone di Forevergreen.

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