Sono questi i giorni in cui la Chiesa fa memoria di Santa Lucia, martire cristiana di inizio IV secolo durante la grande persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano, una delle sette vergini menzionate nel Canone Romano e per tradizione invocata come protettrice della vista e di coloro che soffrono di problemi legati a quest’ultima, a motivo dell’etimologia latina del suo nome (“lux”, “luce”). Finalmente dopo anni di ferrei protocolli epidemico/sanitari verrà celebrata da Don Piero Giacosa, prevosto del Capitolo dei Canonici nonché assistente spirituale della storica e gloriosa Confraternita dei S.S.Agostino e Monica, merc.13 dicembre alle ore 17, la S.Messa in cui verrà consacrata ed esposta la reliquia della santa proprio nell’oratorio ad ella intitolato, sorgente su uno sperone di roccia, un tempo a picco sul mare, meta da sempre di devozione da parte dei savonesi. Dalle 7 alle 20 il piccolo edificio religioso resterà aperto al pellegrinaggio dei fedeli, che potranno sostarvi per un momento di preghiera e partecipare alla funzione suddetta. Si entrerà dall’ingresso principale sito nella omonima via S.Lucia e si uscirà dal giardino posteriore. Per evitare sovraffollamenti l’accesso sarà regolato dai volontari della locale Confraternita con in testa il Priore cav. Roberto Pizzorno . I preparativi per accogliere i tanti fedeli affezionati a questa tradizione sono a buon punto ed è innegabile l’emozione legata, come nel caso della ripresa della Processione del Venerdì Santo, alla riattivazione di un culto così sentito e ancora vivo nei nostri cuori. A nome del sodalizio ospitante l’evento il Sottopriore Dott. Felicino Vaniglia ha voluto aggiungere : ” Ringrazio quanti con il loro impegno hanno reso e renderanno realizzabile la buona riuscita di questa festa popolare.Ricordo che nell’ambito dell’undicesima edizione del Festival internazionale di musica di Savona domani, martedì 12 dicembre, alle 21 nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo avrà luogo il “Concerto di Santa Lucia” con l’esecuzione in prima assoluta dei brani vincitori del Concorso internazionale di composizione “Torre della Quarda”. Mercoledì 13 per tutta la giornata sarà possibile farci visita e a tal fine confidiamo nella generosità di coloro che vorranno attraverso un’offerta spontanea aiutarci a conservare e salvaguardare la chiesetta tanto amata (a partire dal Chiabrera) e l’intero prezioso patrimonio artistico che racchiude. Sabato 16 alle ore 16 si celebreranno i Vespri per l’Unione Nazionale Ciechi e Ipovedenti. Sempre dal 16 dicembre sino al 6 gennaio il sabato e il giovedì dalle 16 alle 18 sarà possibile visitare anche un presepe che si preannuncia tra i più originali e dedicarsi un piccolo momento di raccoglimento spirituale fra le tante opere d’arte contenute in un mistico e contemplativo scrigno”.
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