Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀ

Ponente Ligure: entrano in azione gli Incursori della Marina Militare

Le esercitazioni si sono svolte in aree private con particolari requisiti a Finale Ligure, Loano e Calice Ligure

Una serie di esercitazioni di addestramento si sono svolte nel corso della settimana, da parte dei reparti del Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare inquadrati presso il Comsubin -Comando Subacquei ed incursori. I luoghi prescelti per le simulazioni e con particolari requisiti, la sede dismessa  delle scuole elementari di Calice e le aree della ex Piaggio a Finale .

Il GOI Marina, vale a dire il Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare, fa parte del FS – Tier 1, la prima cerchia delle Forze Speciali Italiane, ed è uno dei corpi speciali italiani più ammirati nel mondo. La loro capacità di operare in unità tattiche di ridotta entità numerica e di muoversi in ambienti ostili, utilizzando tutti i mezzi, gli equipaggiamenti ed i sistemi d’arma necessari all’assolvimento della missione, ne fanno un assetto strategico di primo piano.

ll Gruppo Operativo Incursori riveste un ruolo primario nel panorama delle Forze Armate Italiane. Da decenni il GOI è chiamato in ogni situazione di crisi a svolgere i compiti più delicati e risolutivi di evidente valenza strategica, per risolvere in modo decisivo problemi operativi urgenti. I compiti assegnati al Gruppo Incursori consistono principalmente in attacchi a unità navali e mercantili in porto o alla fonda con l’impiego di diversi sistemi d’arma a contatto e standoff, attacchi a installazioni portuali  e infrastrutture civili e militari entro la fascia di 40 Km dalla costa, operazioni di controterrorismo navale orientate alla liberazioni di ostaggi di unità passeggeri o mercantili, infiltrazione e permanenza in territorio ostile per missioni di tipo informativo e/o di supporto al fuoco navale.

Dall’11 Settembre ad oggi il GOI è stato impegnato in maniera sempre più preponderante anche nei principali teatri operativi terrestri, quali l’Iraq e l’Afghanistan, e per il contrasto a fenomeni quali la pirateria in oceano indiano o la monitorizzazione degli sviluppi di crisi regionali quali la primavera araba. Da segnalare, soprattutto, le attività di Assistenza Militare a favore delle forze di sicurezza di altri paesi attraverso attività addestrative e di intelligence.

Immagine da pagina ufficiale  marina.difesa.it

Rispondi