È stata inaugurata, a Palazzo Ducale, la mostra mostra “Il tempo e lo Sport. Le società centenarie della Liguria”, mostra promossa dal CONI, Comitato Regionale Liguria e che dà ufficialmente il via agli eventi di Genova “Capitale Europea dello Sport 2024”; l’esposizione, visitabile dal pubblico dal 13 gennaio all’11 febbraio nella Sala Liguria di Palazzo Ducale di Genova, ripercorre la storia dei quasi cento sodalizi sportivi della Liguria che sono stati fondati a partire dal 1851 ed ancora sono in attività nelle varie discipline sportive, dal canottaggio all’alpinismo, dal calcio alla ginnastica fino al ciclismo, all’atletica, alla vela, al tennis. Il territorio della Liguria ha sempre avuto eccellenze negli sport, nati da attività ludico amatoriali, addestramenti militari e da dopolavoro di aziende del territorio per diventare attività agonistiche di alto livello. In tutto 17 pannelli con immagini e documenti provenienti dall’archivio del CONI Liguria e dall’archivio delle società centenarie; nella prima sala i pannelli illustrano le origini dei vari sport legati ai quattro filoni, addestramento militare, attività ludica, dopolavoro e luoghi religiosi mentre nella seconda sala i pannelli sono suddivisi per tipologia sportiva.
“Queste società hanno un ruolo importante poichè sono sopravvissute a due guerre mondiali”, dichiara il presidente del CONI Liguria Antonio Micillo, “ed hanno dimostrato grande resilienza. Sono ben 97 le società centenarie liguri e l’evento culturale che parte oggi permette di conoscerle; il censimento si è rivelato un lavoro difficile ma è il primo passo per la creazione del Museo dello Sport Ligure. Abbiamo tanti cimeli e testimonianze ricordando la San Filippo Neri di Albenga che esiste e fa calcio senza dimenticare la Calvarese, società viva che si evolve e compie 100 anni, che ha iniziato la sua attività con le bocce mentre ora fa calcio; abbiamo anche trovato la foto di Sandro Pertini che gioca a bocce senza dimenticare l’immagine di Govi che compie attività sportiva. La mostra sarà aperta grazie alla vigilanza del service delle benemerite”.
Stessa soddisfazione da parte di Giuseppe Costa, presidente di Palazzo Ducale :”Lo sport ha in sè la cultura e toglie i ragazzi dalla strada; questo mondo è importante per la nostra città che quest’anno è Capitale Europea dello Sport e noi siamo disponibili poichè l’attività sportiva è legata alla cultura ed alla salute fisica e mentale. Lo sport merita la nostra attenzione ricordando che io sono presidente del Comitato Organizzatore per i Campionati di Scherma”.
“Il 2024 inizia bene e lo sport è ben rappresentato”, afferma l’assessore regionale allo sport Simona Ferro, “e la Liguria, nonostante sia piccola, è molto virtuosa con la società più vecchia creata nel 1851. Le realtà presenti alla mostra hanno resistito alle guerra ed alla crisi rendendo più ricca la cultura dello sport; le società del passato devono essere un esempio per i giovani affinchè possano emulare i loro paladini tramandando le loro gesta ed è bello vedere lo sviluppo dell’attività sportiva. I risultati sono importanti ma lo sport è fondamentale per la salute, la promozione del territorio ed uno stile di vita consapevole; nel 2025 saremo Regione Europea dello Sport e ringrazio il presidente Costa e tutti i partner del progetto”.
“Ringrazio Giuseppe Costa per la collaborazione dicendo che questo è il primo evento di Genova Capitale Europea dello Sport”, prosegue Alessandra Bianchi, assessore comunale allo sport, “e sono contenta di vedere molta gente. Porto il saluto del sindaco Bucci rivolgendo al CONI un sincero grazie poichè la mostra valorizza le realtà liguri celebrando una passione che si tramanda; questo sarà un anno intenso per lo sport ed il legame con la cultura è forte. Nei prossimi giorni il Ministro Abodi verrà a visitare la mostra che coinvolge tutte le realtà del territorio ed è fondamentale diffondere la cultura sportiva; il primo approccio dei giovani allo sport è importante ma deve essere mantenuto. Lo sport è trasversale e ci permette di arrivare alle nostre origini; in tal senso voglio ricordare le società create oltreoceano dai nostri emigranti. Il 2024 inizia bene e la mostra fa vedere le nostre eccellenze sportive; si condivide il successo senza dimenticare il legame con l’amministrazione comunale e le realtà territoriali. Ringrazio tutti dicendo che questo 2024 sarà bello e sono contenta di questo inizio”.
“E’difficile raccogliere i dati poichè le società, nel corso del tempo, hanno cambiato sede e a tutte è stato destinato lo stesso spazio; la prima sala è una sorta di introduzione mentre la seconda illustra nel dettaglio le diverse discipline. Una società facente parte del tiro a segno è la più antica della Liguria ed è stata fondata prima dell’Unità d’Italia”, conclude la curatrice della mostra.
IL TEMPO E LO SPORT. LE SOCIETÀ CENTENARIE NELLA LIGURIA
Palazzo Ducale Genova, Sala Liguria
13 gennaio 2024 – 11 febbraio 2024
A cura di Roberta Ruggia Barabino e Massimo Enzo Maria Sotteri
Ingresso libero
Orari: lunedì-venerdì 10-19; sabato e domenica 11-18