Presentato il nuovo layout dei Centri per l’Impiego, parte del Piano regionale di potenziamento destinato al rafforzamento dei servizi per l’impiego sia in termini infrastrutturali che di organico; dal punto di vista infrastrutturale, dunque, entro la metà del 2023 la maggior parte dei Centri per l’Impiego liguri saranno completamente ristrutturati, rinnovati e ampliati. Caratterizzante sarà la nuova veste comunicativa volta ad unificare tutti gli uffici della Liguria mediante una organizzazione e una struttura riconoscibile all’esterno, con percorsi facilmente identificabili e servizi più chiari, semplici e fruibili per l’utenza. I rinnovamenti delle strutture, inoltre, permetteranno di potenziare le strumentazioni e i servizi digitali del sistema informativo lavoro, creando un’interfaccia intuitiva e funzionale a disposizione dei cittadini. Attualmente le sedi dei Centri per l’Impiego della Liguria sono 13, che diventeranno 15 al termine dei lavori; in alcuni casi gli uffici non verranno semplicemente rinnovati, ma saranno collocati in nuove sedi, individuate in modo da essere più adatte alle esigenze dell’utenza. L’investimento complessivo a disposizione di Regione Liguria per il potenziamento infrastrutturale e dell’organico dei Centri per l’Impiego è di circa 30 milioni di euro, di cui oltre 11 milioni destinati all’ammodernamento delle sedi.
“Stiamo svolgendo un importante lavoro e ringrazio l’assessore Berrino”, dichiara il presidente Toti, “ed il premier Draghi ha certificato questo progetto. I centri per l’impiego sono un importante luogo di interfaccia con il mondo del lavoro ma c’è speranza; vi è deficit tra l’incontro della domanda e dell’offerta di lavoro ma abbiamo una formazione creativa ed una capacità di lavoro importante. La Liguria ha diverse difficoltà ma le stiamo superando e la pubblica amministrazione deve essere vicina alla gente; abbiamo cambiato conformazione, approccio ed efficienza rendendo tutto ciò fondamentale per la crescita di queste realtà”.
Parole simili da parte di Gianni Berrino, assessore alle politiche dell’occupazione :”Ringrazio il presidente Toti e Liguria Digitale ricordando che saranno rinnovate le sedi dei centri per l’impiego presenti da Ventimiglia a Sarzana; alcuni centri saranno ristrutturati mentre due apriranno ex novo. L’impegno nei prossimi anni sarà notevole e la qualità dell’ambiente sarà migliore per tutti; i centri piccoli saranno ampliati mentre quelli più grandi saranno ristrutturati con arredi uguali in ogni sede. Avremo fondi governativi per essere pronti a nuove scommesse ed i lavori saranno terminati entro il 2023; una cosa che si presenta bene è più fruibile e tutti i nostri centri saranno più belli e riservati mettendo fiducia in cosa si fa”.
“Avremo 15 sedi uguali per spazi ed impianti con un nuovo metodo di comunicazione”, afferma il responsabile di Liguria Digitale, “senza dimenticare un grande coordinamento tecnico ed un lavoro di logistica con un’elaborazione multicentrica. Avremo materiali innovativi ed insonorizzati ma la vera svolta sarà il lavoro coordinato con il dipartimento del lavoro; lo scopo più importante sarà l’efficientamento delle attività. I centri saranno connessi con la fibra ottica ed ognuno potrà fare le operazioni che desidera attraverso il proprio smartphone”.
“Ci sarà ristrutturazione dei luoghi fisici rendendo più belli i centri per l’impiego e mettendo le persone al centro; ogni realtà sarà collegata dal punto di vista strutturale e tutto ciò permette di introdurre i dati solamente una volta. La cosa più importante sarà la possibilità di svolgere tutte le operazioni attraverso lo smartphone rendendo il sistema più moderno e mettendo al centro la transizione digitale”, conclude Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale.
