Dal teatro al cinema, dalla filosofia alla musica; sono tanti gli stimoli, gli eventi e le storie che il 1921 ci propone tanto da apparirci una sorta di portale di avvio a ciò che conta e perdura nel XX secolo. “Millenovecentoventuno, la porta del XX secolo” è una produzione video con una colonna sonora visiva, un filmato che si può fruire esattamente come i giochi di luce, con suggestioni da sottoporre a chi transita nelle piazza liguri in cui verrà proposto.
“Il 1921 ha in sè importanti cambiamenti come nel 2021”, dichiara l’assessore regionale Ilaria Cavo, “e questo video sarà visibile in alcuni comuni. Questo filmato sarà dato alle scuole per essere utilizzato con una fruizione guidata con importanti input per gli studenti; si ha una ricostruzione storica ed una suggestione culturale. Questo progetto è stato voluto dalla regione e dal Teatro Nazionale ed il video sarà visibile in alcune piazze; il 1921 è stato un anno importante con prospettive particolari. Abbiamo preso per la realizzazione del video alcuni elementi che determinano la svolta ed il 2021 può diventare un anno di grandi cambiamenti; il video è stato regalato alle scuole che potranno usarlo come materiale per l’arte e la letteratura e ringrazio le fondazioni che lo hanno reso possibile. La mia speranza è che questo video possa essere usato in maniera corretta dalle scuole avviando dialoghi sul tema”.
Stessa soddisfazione da parte di Davide Livermore, direttore del Teatro Nazionale :”Questo progetto è molto importante e ringrazio tutti coloro che vi hanno collaborato; le piazze arredate dalle proiezioni sono un evento straordinario che parla a tutti noi e ci mette in relazione con il passato. E’molto importante parlare al cuore delle persone ed il nostro bagaglio culturale dimostra che siamo figli del ventesimo secolo; il 1921 è importante per diverse cose ed occorre parlarne. Le luci d’autore nelle piazze ci parlano attraverso un importante viaggio nella storia; ai giorni nostri ognuno ha una specializzazione che fa perdere il contorno e l’unità in cui ci muoviamo ma non bisogna dimenticare che il secolo scorso ha una relazione importante tra le diverse discipline ed il cinema è un’arte a tutti gli effetti. Scoprire figure come Picasso e Charlie Chaplin è un’importante narrazione di un notevole bagaglio umano e noi siamo in un flusso storico che deve essere vissuto in un modo completo”.
“Nel 1921 è stato consegnato a Puccini il libretto di Turandot senza dimenticare i cambiamenti nel mondo dell’arte ed il teatro borghese è stato scardinato anche quando Petrolini ha musicato Gastone”, afferma la professoressa Margherita Rubino, “e proprio in quegli anni è nato il liberismo. Prima si aveva la presenza di grandi statisti come Cavour mentre in quel periodo si è iniziato, con la figura di Hitler, a legare un partito ad un singolo soggetto; è molto importante che questo video possa andare nelle scuole dove saranno analizzati certi momenti attraverso discussioni”.
“Saluto tutti dicendo che lo spirito di questo lavoro è stato interpretato bene”, sottolinea Ettore Acerra, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, “ed ha in sè suggestione culturale e curiosità stimolando quest’ultima tra i ragazzi e la collettività. Gli spunti per le scuole sono importanti e ringrazio chi ha donato il materiale; il video è molto bello e c’è bisogno di dibattito per aiutare la collettività. La creatività del secolo scorso è molto importante e spero che lo spirito di questo lavoro possa essere valorizzato; il video arricchisce la cultura degli studenti e spero possa essere oggetto di discussione nelle scuole”.
“Sono molto contenta di essere qui poichè la Fondazione San Paolo lavora sugli obiettivi dell’agenda 2030 e questo progetto li racchiude tutti”, evidenzia Nicoletta Viziano per la Fondazione San Paolo, “ma l’obiettivo principale delle fondazioni bancarie è quello di sostenere i bambini e la cultura. Il video in questione viene portato in tutta la regione attraverso importanti tappe e ringrazio le fondazioni bancarie che hanno partecipato; si lavora per il bene comune e ricordare il 1921 è importante per le nuove generazioni. Il progetto ci piace soprattutto perchè coinvolge i ragazzi ed ha obiettivi culturali importanti”.
“Il progetto ha in sè uno scopo educativo ed il periodo analizzato è bello ma difficile; sono ben quattro le fondazioni bancarie coinvolte : Carige, Carispezia, Fondazione San Paolo e Fondazione De Mari. Il vero successo di questo lavoro è stato coinvolgere quattro fondazioni per un solo progetto che è per il territorio una cosa molto positiva”, conclude Onofrio Contu, segretario generale della Fondazione Carige.
Ecco le tappe del video (le proiezioni ci saranno dalle 17 alle 19) :
21 dicembre Sarzana (SP) -Piazza Garibaldi
22 dicembre Chiavari (GE)-Piazza Matteotti
24 dicembre La Spezia-Piazza Verdi
27 dicembre Loano (SV)-Piazza Italia
28 dicembre Rapallo (GE)-Piazzetta G.Da Vico
29 dicembre Genova-Piazza De Ferrari
30 dicembre Savona-Piazza del Brandale
