La salute è un diritto fondamentale di tutti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito il concetto di salute come: “una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l’assenza di malattia o infermità”.
Anche l’art. 32 della Costituzione italiana prevede il diritto alla salute e la sua tutela quale pilastro fondamentale del paese, supportando il principio dell’uguaglianza sostanziale, ma altrettanto strettamente della libertà personale. La salute è una componente fondamentale della nostra vita e oggi sempre più si sottolinea il concetto che l’individuo viene considerato nelle sue tre dimensioni: biologica, mentale e sociale, al contrario di quello che tradizionalmente si è sempre pensato, cioè che un individuo sano era un individuo in assenza di sintomi.
Negli ultimi anni ci sono stati continui aggiornamenti su tutti i media, congressi, interviste, su come prendersi cura di se stessi, come prevenire e come curarsi, dimostrando sempre più che lo stato di benessere generale è un pilastro importante della salute.
In tutte queste varie relazioni entra di grande prepotenza e verità assoluta il concetto di alimentazione, che è alla base di una vita in salute.
Un’alimentazione non corretta non solo incide sul benessere psicofisico, ma rappresenta uno dei principali fattori di rischio di molte malattie croniche come l’obesità, l’ipertensione arteriosa, le malattie dell’apparato cardiocircolatorio, le malattie metaboliche, il diabete Tipo 2 e alcune forme di tumori. Anche in questo caso parliamo di benessere alimentare, cioè la scelta di alimenti che favoriscono il benessere dell’organismo e la limitazione di alimenti che potrebbero essere nocivi.
Quando diciamo “sei ciò che mangi” stiamo semplicemente confermando che l’alimentazione incide pesantemente sul nostro benessere.
Potremo scrivere alcune linee guida per una dieta che ci aiuti a stare bene e a vivere più a lungo, lasciando ovviamente agli specialisti nutrizionisti l’elaborazione di un piano personalizzato alimentare, che è l’unica vera soluzione e garanzia di equilibrio di benessere.
L’obiettivo di vivere a lungo e in salute è un traguardo che molti di noi condividono. A questo punto proviamo a organizzare alcune strategie che possono contribuire a una longevità invidiabile:
il primo step parte da un’alimentazione sana ed equilibrata: una dieta bilanciata dovrebbe includere una varietà di cibi freschi e nutrienti come frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani. Sempre di più è imperante a questo punto il limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi, sodio1 e alcool.
Non poteva mancare in una nostra piramide della salute virtuale l’attività fisica regolare. L’esercizio fisico comporta numerosi benefici per la salute, tra cui il miglioramento della salute cardiovascolare, il controllo del peso corporeo, la forza muscolare e l’aumento del benessere mentale.
Anche una semplice camminata di 30 minuti al giorno può fare la differenza. Non scordiamo di non fumare: il tabagismo è uno dei principali fattori di rischio per molte malattie croniche. Smettere di fumare può migliorare significativamente la tua salute e la tua aspettativa di vita.
Ci sentiamo sempre dire e, non smetteremo mai di dirlo, che bere molta acqua è essenziale per il corretto funzionamento del corpo. Quanto? almeno 1 litro e mezzo. Direi che si può fare.
Arriviamo ad un altro punto fondamentale del nostro stato di benessere e di progetto di lunga vita. Dormire a sufficienza è fondamentale per il recupero e il benessere generale. Cerchiamo di dormire almeno 7-8 ore a notte.
Passiamo allo stress, parte integrante, oggi più che mai, della velocità della nostra vita e sempre più diffuso all’interno della nostra società: lo stress è una risposta psicofisica, una reazione che si manifesta quando un organismo percepisce uno squilibrio tra una quantità di compiti emotivi, cognitivi e sociali e le risorse che ha a disposizione per gestirle.
Lo stress cronico può avere effetti negativi sulla salute. Il corpo prima o poi manifesta in modo reale con mancanza di energia, abbassamento delle difese immunitarie, agitazione, fino a diventare malattia.
Occorre trovare tecniche di gestione dello stress che funzionano per noi. Si sente parlare di meditazione, di yoga, musica. Ad ognuno trovare la via più adatta per scaricare la tensione, oppure coltivare relazioni sociali e legami con amici e famigliari che ci trasmettano serenità e positività.
E’ facile da scriverlo ma difficile da attuare è il mantenere una mentalità positiva in ogni sfida. Una mentalità positiva è la miglior strategia per cambiare le cose. Cerchiamo di esprimere pensieri felici, trascorrere il tempo con persone ottimiste, affrontare i problemi puntando la soluzione, senza disperdersi nelle negatività che hanno causato il problema.
Un rimedio per me importante è sempre stato il riordinare la casa o il mio spazio di lavoro, riorganizzando, eliminando le cose inutili e dando uno schema e un posto a ciascuna cosa. La casa o il luogo di lavoro sono spazi psicologici interni alla nostra mente e fare ordine concreto, può aiutare a liberare la mente e a gestire il peso dei problemi.
Coltiva relazioni sociali: avere buone relazioni sociali è associato a una maggiore longevità. Mantieni legami con amici e familiari.
Mantieni una mentalità positiva: l’ottimismo e la gratitudine possono influenzare positivamente la tua salute e la tua aspettativa di vita.
Ricordiamoci che la longevità è influenzata da vari fattori, tra cui genetica, stile di vita, ambiente e fattori socio-economici. Adottiamo uno stile di vita sano e consapevole per godere di una vita lunga e di qualità!
Scrivetemi a virginia.sanchesi@gmail.com o contattaci in redazione al numero 335 6466233 e saremo felici di aprire un contatto diretto o una chat fra me e voi.!!
