Sara Finzi oggi è in pensione da qualche anno, essendo nata a Cagliari nel marzo del 1947.
Diplomata nell’Istituto Magistrale Virgilio, è stata assunta giovanissima nella Sede di Direzione del Gruppo 3M Italia a Segrate (Mi). Sara è stata iscritta per 20 anni al PCI ed era considerata uno dei migliori quadri dirigenti donna del PCI e della CGIL milanese e lombarda. Sara oggi ha 76 anni e da alcuni anni non è più se stessa in preda a una sindrome depressiva devastante ed ha abbandonato la sua militanza politica e sindacale vinta dal male di vivere! La causa scatenante è stata la morte improvvisa dell’amato figlio Alessandro fortemente voluto e amato. Lo ha trovato morto, steso per terra davanti alla porta di casa; aveva solo 36 anni!
Ho conosciuto e frequentato Sara dal 1978 al 1990 durante gli anni della mia Direzione dei Chimici della CGIL di Savona. Sara era la mia interlocutrice sindacale come Leader del Consiglio dei Delegati CGIL CISL UIL della Sede 3M Italia. Sara a 30 anni era bellissima, matura, intelligente, femminista a tutto tondo ma appassionata di vivere e amare liberamente senza alcun vincolo e alcuna paura. Sara viveva la sua vita istante dopo istante e si calava tutta, interamente, nell’attimo in cui amava donando tutto sé stessa. Se non amava, era acida, scostante, supponente ed anche aggressiva. Sara era rispettata ed apprezzata da Tutti: operai, impiegati, tecnici, ricercatori e manager o mega Dirigenti del Gruppo 3M di Minneapolis, negli Stati Uniti. Sara quando parlava, interveniva nelle riunioni sindacali di Gruppo (Ferrania, Caserta, Milano) rendeva la sala silente e gli interlocutori silenti e affascinati, manco fosse la Pulzella di Orleans. Quando negoziava al Tavolo della Trattativa con i vertici manageriali era una grande esperta e competente delle materie contrattuali e dei diritti dei lavoratori. Durante le trattative, la sua personalità prorompente attraeva persino Me, che come egotismo non sono secondo a nessuno. Eravamo amici intimi, confidenti fidati, compagni appassionati, complici finché non scoppiò l’attrazione e l’amore che tutto travolge! Ricordo come fosse adesso quei giorni e quelle ore di una calda estate a Brindisi, con una luna piena che illuminava il mare e il suono delle balere con la canzone Cult del ’78sctitta da Ivano Fossati e dal mio amico Oscar Prudente per la sensuale Patty Pravo “Pensiero Stupendo “ “……E tu, E noi, E lei Fra noi (Ornella) Vorrei, Non so Che lei o no…Le mani, Le sue, Pensiero stupendo Nasce un poco strisciando; Si potrebbe trattare di bisogno d’amore, Meglio non dire……” Non ci siamo più detti nulla e tra le barche dei contrabbandieri di Brindisi “ci Siam lasciati andare nell’amore…” per dirla con Luigi Tenco. E che ci azzecca Brindisi? Ci azzecca, perché Brindisi era uno dei più grandi Petrolchimici italiani che la Montedison di Gardini voleva chiudere: e fu cosi che il 17 maggio 1978 realizzammo una grande Manifestazione dei Chimici di tutta Italia a Brindisi. Dopo l’amor scoppiò di nuovo la scuffia, la passione; e cosi dopo una cena a lume di candela e di frutti di mare, prendemmo a volo un Taxi che ci portò nell’hotel di Ostuni dove io alloggiavo in una camera con la delegazione dei Chimici savonesi! Sfrattai Gianpietro Meinero dell’Acna con la scusa che russava e che io dovevo riposare per essere pronto alla riunione dei Capi Delegazione della mattina successiva e ci appropriammo di una bellissima camera con tre letti: uno matrimoniale e un singolo! Grazie Gian non ti incazzare adesso che sono trascorsi ben 45 anni e il mio peccato è prescritto ex legem!
Fu una notte d’amore intenso: capirai…io con i miei 29 anni e Lei con i suoi 31 anni! Una notte che mi ricorda la Canzone di Marinella di Faber quando vibra “C’era la luna e avevi gli occhi stanchi, Lui pose le sue mani sui tuoi fianchi; Furono baci e furono sorrisi, Poi furono soltanto i fiordalisi….Che videro con gli occhi delle stelle, Fremere al vento e ai baci la tua pelle.” Sara non riesco a vederti e sentirti così smorta, confusa, stanca di vivere.
Hai ancora tanto da dare alla tua e alle vite dei Tanti che ti vogliono bene e ti stimano: Scuotiti e torna a vivere!
La tua e la mia 3M Italia non c’è più distrutta dai barbari incapaci e incompetenti che hanno bruciato 7.500 uomini e donne, come Giordano Bruno nel martirio romano di Campo di Fiori.
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