Savona: il mondo delle Confraternite piange la scomparsa di Giancarlo Scorza

Il mondo cattolico savonese, in particolare quello delle confraternite, dà l’addio a Giovanni Scorza, detto Giancarlo, scomparso oggi a 69 anni all’ospedale San Paolo, lascia un fratello e una sorella, suor Giuditta, attuale Vicaria presso l’istituto religioso delle Figlie di Nostra Signora della Neve.

La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri sera attraverso la pagina Facebook del quotidiano ” Il Letimbro” dove il direttore  Gervino ha ricordato l’amico scomparso .

“Lo ricordo con grande affetto, ci conoscemmo proprio in occasione della processione 2006 e diventammo amici – commenta il direttore de “Il Letimbro”  Marco Gervino – era una persona di gran cuore e sensibilità e viveva il suo impegno nelle confraternite con profonda fede”

Nato a Savona il 19 novembre 1951, Giancarlo era un “lavagnolese doc” e, fin da giovanissimo, frequentò a lungo la locale parrocchia , dove fu confratello del sodalizio lavagnolese di San Dalmazio, seguendo l’esempio del padre, poi scomparso nel 1995.  Scorza è stato sempre impegnato nel mondo confraternale e anche per questo era una figura molto conosciuta e stimata, in diocesi e soprattutto a Savona: iscritto anche al sodalizio dei Santi Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla, rivestì cariche nel Priorato Diocesano e in questo ruolo fu a lungo commissario della Confraternita dei Santi Pietro e Caterina (di cui poi divenne anche Priore) che ha sede nell’omonimo oratorio in via dei Mille. In questa veste, ebbe l’onere e l’onore di essere Priore generale della Processione del Venerdì Santo nell’edizione 2006, ma complessivamente partecipò per circa vent’anni all’organizzazione dell’evento: fu impegnato a lungo nel servizio d’ordine e in due occasioni fu capocassa del gruppo della “Flagellazione”, sempre con i confratelli dei Santi Pietro e Caterina.

Oggi  alle 17,30 sarà recitato il Rosario, mentre i funerali  saranno celebrati dopodomani, mercoledì 10 alle 10 sempre nella chiesa parrocchiale di san Dalmazio in Lavagnola.

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