Sul problema emigrazione, possibile rottura tra la Francia e l’Italia

Sono rimasto costernato ed indignato dalla posizione assunta dal governo francese nei confronti del nostro governo , per quanto concerne il problema dei migranti. Che la Francia si permetta di venirci a darci lezioni di accoglienza e’ veramente inaccettabile, proprio lei che da sempre attua  una politica di assoluto menefreghismo verso i migranti,  tutti i santi giorni al valico di Ventimiglia. A fronte di oltre 44 mila migranti ricevuti in Italia, i francesi ne hanno ospitati solo poche decine, dimostrando di essere loro stessi razzisti convinti ,quel  alunno di Macron dovrebbe andare dalla sua ex professoressa, che e’ diventata poi sua moglie, a prendere qualche lezione di educazione,  smettendo di fare  accordi con la Germania che, almeno, ha il pudore di stare zitta e di non dire nulla su di noi. Macron non mi è mai stato simpatico, ma adesso il solo sentirne il nome mi fa accapponare la pelle. Bene fa  la Meloni ed il Governo Italiano a non farsi prendere per i fondelli mandando la Francia a “quel paese”  qualora fosse  necessario, gran parte della colpa in tutta questo caos, e’ da addossare all’Europa, che si sta dimostrando  un’entità inutile e disunita, dove ogni nazione fa gli affaracci suoi secondi i propri esclusivi interessi. C’e’ da vergognarsi di essere “cittadini Europei” ! Io che europeo non mi sono mai sentito mi auguro che l’Europa si autodistrugga e che la geografia  torni ad essere quella precedente. Inutile e vigliacco dire di essere “europei” quando continuiamo ad assistere a comportamenti incivili ed ipocriti, purtroppo dell’Europa ne abbiamo bisogno economicamente, ma tutto ha un limite ed il limite  è già ampiamente superato.! Fosse per me, chiamare l’ambasciatore francese e dirgli di fare la valigia dal Italia sarebbe un gran sollievo, a meno che la Francia non chieda scusa davanti l’intera Europa.