Tirreno Power ha presentato, all’Istituto Superiore di Sanità, lo Studio di Valutazione Sanitaria _ SVA _ per l’installazione del previsto impianto a turbogas a ciclo combinato, da 900MW; l’ente presieduto da Silvio Brusaferro, nome oggi noto per le vicende del Covid, ha risposto che lo studio andrebbe “ulteriormente approfondito secondo le richieste illustrate” perseguendo “la necessità di instaurare un rapporto collaborativo con gli enti territoriali competenti per i diversi aspetti ambientali e sanitari utili allo svolgimento della VIS così da poter condividere approcci e metodologie di analisi”.
Tirreno Power chiarisce di essere pronta a soddisfare le richieste, precisando che lo studio servirà ad integrare, tra gli altri, “i dati caratterizzanti le emissioni già esistenti e quelle future di ossido e biossido di azoto, una valutazione modellistica della dispersione degli inquinanti in atmosfera per valutare i cambiamenti sull’esposizione della popolazione, una nuova valutazione tossicologica degli stessi e un’indagine su suoli, corsi d’acqua, zona marino costiera e suolo terrestre.”
La consigliere Elisa Spingardi, del gruppo “Memoria e Futuro”, ha preso la palla al balzo e così si è espressa:
“L’ISS ha confermato quanto sostenuto dal nostro Gruppo in merito ; la circostanza che siano state effettuate tali richieste è significativo. Spiace che l’Amministrazione comunale non voglia cogliere l’importanza del ‘problema salute’ e continui ad interpretarlo come se non riguardasse i cittadini vadesi e dei comuni limitrofi. Evidentemente, la rivoluzione culturale che involge tutta Europa non è ancora approdata nel territorio vadese: si pensi che, anche a livello governativo, è stato istituito il ‘Ministero della Transizione Ecologica’”.
Il Sindaco di Vado, Monica Giuliano risponde vivacemente al consigliere di minoranza Elisa Spingardi e così afferma:”È stato comunicato in consiglio comunale che era arrivato il parere e l’Iss ha fatto un grande lavoro. La consigliere dice il falso, non accetto che si strumentalizzi politicamente con posizioni non vere. Lo attendevamo, non c’è bisogno di nessun perito di parte e di prendere posizioni diverse dagli organismi tecnici . Sto aspettando che si concluda l’istruttoria e poi leggeremo il parere. Tirreno Power farà tutto quello che deve fare e noi prenderemo la nostra posizione. Il mio perito di parte è l’Istituto Superiore di Sanità, ho piena fiducia“.