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ATTUALITÀ

Ufo e Uap davanti al Congresso Usa

Le segnalazioni giunte al servizio Ufoline del Cun –  Centro Ufologico Nazionale –  nel 2020 appena trascorso , sono state  380, con un incremento del 57% rispetto alle 241 del 2019. “Sicuramente ha condizionato molto l’attività della Space X”, commentano dal Cun,con riferimento alle decine di satelliti lanciati dall’azienda di Elon Musk per l’internet globale. “Il 41% delle segnalazioni, infatti – spiegano dal Centro ufologico nazionale – sono da attribuire al passaggio dei satelliti Starlink con un ‘flap’ nei mesi di marzo (29 avvistamenti) ed aprile (75)”.
Le regioni dalle quali proviene il maggior numero  da segnalazioni sono il Lazio, (30), seguito dalla Toscana (27), dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna (ambedue con 23); ultima la Valle d’Aosta con un solo avvistamento, e d’altronde la regione del Monte Bianco, di 3260 chilometri quadrati di superficie, è la più piccola d’Italia, e la meno popolosa, con 125.000 abitanti. La Liguria non spicca per casi di avvistamento, come in altre occasioni; questo per quanto riguarda il nostro Paese, nell’anno del Corona- Virus, ma sono ancora più sorprendenti, come al solito, le notizie che provengono dagli Stati Uniti,
Migliaia di documenti della Cia sugli Ufo –Unidentified Flying Object / oggetto volante non identificato – e sulla categoria meno nota delle Uap –Unidentified Aerial Phenomen / Fenomeno aereo non identificatosono stati resi pubblici la settimana scorsa e pubblicati nell’archivo online “Black Vault”, che avrebbe carpito il cd-rom degli 007 americani ma lo stesso servizio segreto americano avrebbe rilasciato il cd, desecretato, che conterrebbe tutti i report di avvistamenti nel mondo,  dagli anni 1950 fino agli anni duemila. Tra i dossier governativi pubblicati su Black Vault, archivio online fondato da John Greenewald Jr,  si legge, tra l’altro, come riferiva il “Guardian”, di misteriose esplosioni in una città russa e di uno strano passaggio di un oggetto volante vicino a Baku, capitale dell’Azerbaigian, oltre ad avvistamenti di “dischi volanti” in Sudamerica negli anni 1960 e in Corea del Sud. Greenewald avrebbe lamentato che la Cia avrebbe messo insieme  insieme i documenti in un formato “obsoleto“, che ne rende difficile l’analisi.

La pubblicazione dei documenti desecretati giunge proprio quando gli Ufo e le Uap sono al centro dell’attenzione proprio del Congresso degli Stati Uniti, di questi tempi lacerato  dall’affare Trump. Come ricorda l’Agi – Agenzia Giornalistica Italiana –, nella aule della politica di Washington sembrano aver preso molto sul serio la questione Ufo negli ultimi tempi, ed a fine dicembre, nel decreto “Stimulus”, è stata inserita una richiesta al Pentagono ed al Dipartimento della Difesa, da parte della commissione Intelligence del Senato, di presentare  un rapporto sugli avvistamenti di Ufo. Il documento dovrà essere pronto entro sei mesi. Nell’agosto dello scorso anno, il dipartimento della difesa aveva formato una task force sugli oggetti volanti misteriosi per “rilevare, analizzare e catalogare gli Uap che potrebbero potenzialmente rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti” a seguito delle pressioni dei legislatori sul Dipartimento per eseguire indagini più serie sugli avvistamenti.

Avevano destato scalpore, infatti, i video diffusi dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti nell’aprile dello scorso anno. dove erano ripresi velivoli non identificati nello spazio aereo americano: immagini catturate durante i voli di addestramento dei piloti. L’ex senatore degli Stati Uniti Harry Reid, che indagava come deputato sugli Ufo e sugli Uap, ha ritwittato il video scrivendo: “Gli Stati Uniti devono dare uno sguardo serio e scientifico a questo e alle potenziali implicazioni per la sicurezza nazionale. Il popolo americano merita di essere informato“.  E, come al solito, si va oltre al sensazionale e, lo scorso dicembre, in un’intervista al quotidiano Yediot Aharonot, l’ottantasettenne generale israeliano a riposo, Haim Eshed, responsabile del programma di sicurezza spaziale dello Stato ebraico dal 1981 al 2010, ha affermato che il suo Paese sarebbe in contatto con gli alieni che, secondo quanto lui rifescire – ma l’abbiamo sentito anche nei film –  “hanno chiesto di non pubblicare che sono qui, l’umanità non è ancora pronta“. L’ex generale e ingegnere israeliano si è spinto anche a dichiarare che  tali alieni con cui è in contatto, in -“associazione di impresan.d.r -. con altri, stanno allestendo una base sotterranea su Marte, ricercano il “tessuto dell’universo” e Trump ne sarebbe a conoscenza- ma le fonti avvertono che l’intervista è disponibile solo in lingua ebraica ed occorre essere prudenti con la traduzione-!

Per passare dalla poesia alla prosa, però,  il dipartimento della Difesa Usa ha reso noto, in un comunicato, di aver deciso di pubblicarei  tre video di oggetti volanti “per dissipare eventuali idee pubbliche sbagliate sulla veridicità o meno delle immagini diffuse o sul fatto che ce ne fossero altre“. Dell’esistenza di queste riprese  aveva scritto in passato anche il New York Times, mentre la Marina militare aveva confermato, nell’ottobre scorso, l’autenticità dei filmati. Il fenomeno osservato nei video rimane qualificato come “non identificato“, ha aggiunto il Pentagono. In uno dei video è possibile notare un oggetto di forma allungata muoversi rapidamente: lo stesso oggetto, pochi secondi dopo essere stato individuato da uno dei sensori a bordo dell’aereo della Marina statunitense, scompare alla sinistra con un’accelerazione improvvisa. – Così da Rai News che indica dove il filmato è visibile: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/pentagono-rilascia-ufficialmente-tre-video-con-ufo-f669bc1f-a1b7-4189-be3b-4e252e2fab20.html.
La Liguria è rimasta a margine ma bisognerebbe informare i Parlamentari Usa ed il Pentagono dell’ipotesi di associazioni ufologiche locali, della presenza di una base aliena sulle alture di Savona, dettaglio per cui rimandiamo agli altri nostri articoli sull’argomento.

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