PORNASSIO (IM) Una serie di imprenditori che fanno rete, comuni che si uniscono e che cercano di sostenere i prodotti tipici del territorio: è questo in estrema sintesi l’insieme di conoscenze e di saperi che stanno alla base delle forze che si sono coagulate attorno al progetto “Costruttori di Alleanze”. Nei giorni scorsi a sostegno dell’ iniziativa si è impegnato anche il progetto “Antiche Vie Del Sale” che ha messo in campo “I sapori della terra” il format che coniuga vigneti e orti dei giovani imprenditori della Valle Arroscia. La proposta è nata con il patrocinio dell’Associazione dei Comuni delle Antiche Vie Del Sale ed è stata promossa nell’ambito del progetto “Costruttori di Alleanze in coordinamento con l’amministrazione e gli operatori della città di Alassio. Il successo rsicosso dimostra come questo tipo di offerta colga appieno i nuovi bisogni del segmento turistico legato all’enogastronomia. “Questa iniziativa- ci ha speigato Alessandro Navone presidente delle Antiche via del sale – apre nuovi scenari anche per le esperienze del post vendemmia con percorsi slow e green che consentono di vivere l’entroterra attraverso le sue tipicità: dai vini alle colture stagionali”.
“Si tratta di un concept – come sottolineano i due imprenditori – che ci consente di raccontare tutto il territorio e le sue eccellenze, e che mira, in futuro, a coinvolgere altre realtà della Valle Arroscia”. Molto soddisfatti anche i promoter: “Il gioco di squadra tra territori, aziende e prodotti – aggiunge il professor Franco Laureri, responsabile comunicazione marketing delle antiche vie del sale – è l’obiettivo primario che l’associazione persegue con il progetto Costruttori di Alleanze, un piano di azioni mirate a creare una fattiva collaborazione tra imprenditori di costa ed entroterra”. Il progetto “Costruttori di alleanze” è nato lo scorso autunno con il sostegno dell’imprenditoria turistica e agricola del ponente ligure. Ha già generato in pochi mesi importanti e significative collaborazioni tra le “due Ligurie” attraverso lo sviluppo di progetti di partenariato nel campo turistico, enogastronomico e culturale. “Queste iniziative di Co-marketing tra imprenditori – sottolineano ancora i promotori Elena Ramo’, Thomas Scarella e Sarà Misticoni – sono il primo passo per costruire connessioni territoriali capaci di generare, attraverso la messa in comune delle eccellenze, nuove motivazioni turistiche per la bassa stagione; un volano in grado di dare valore aggiunto all’entroterra attraverso le sue esperienze enogastronomiche”.
CLAUDIO ALMANZI