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SPORT

Una S.Messa in memoria dell’indimenticato avv. Daniele Ruocco

Un malore improvviso ha stroncato la sua giovane vita, nella sua abitazione, proprio la vigilia di Capodanno, esattamente un anno fa. L’avvocato Daniele Ruocco aveva appena 51 anni. Volto noto nel Foro Savonese, era molto conosciuto anche nell’ambito sportivo savonese per i suoi incarichi dirigenziali. Si era avvicinato al mondo dello sport attraverso la scherma frequentando il Circolo Scherma Savona e di lì non si era fermato al mero ruolo di atleta divenendo un dirigente di prim’ordine a tutto tondo.Fra i vari incarichi ricoperti a livello nazionale, Daniele Ruocco era  membro effettivo  del  Collegio Probiviri Associazione Atleti Azzurri Olimpici, mentre a livello locale faceva parte del direttivo del Panathlon Club Savona “Carlo Zanelli” e del Liguria Hockey, inoltre  è stato consulente legale del Centro Regionale Libertas Liguria. Organizzatore di  gare della  Internazionali Federation Monegasque Escrime dal 1988 era anche consulente legale Associazione Nazionale Carabinieri, Guardia di Finanza, Unione Nazionale Ufficiali in Congedo Ufficiale e del Corpo Militare Croce Rossa Italiana. Relatore a convegni per aspetti Legali legati allo Sport, aveva ricevuto vari riconoscimenti  fra cui Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica, Cavaliere di Malta, e Cavaliere Teutonico del Vaticano. Le sorelle Antonella (anch’essa avvocato) e Isabella, hanno voluto ricordarlo con una funzione celebrata da Don Piero Giacosa , che si è svolta la mattina del 31 dicembre alle ore 11 (Festa della Santa Famiglia) nella Chiesa di San Giovanni in San Domenico in via Mistrangelo dove si erano onorati i suoi funerali. Nonostante il tempo trascorso la commozione per questa persona così “speciale” è rimasta intatta e questo lo si è potuto cogliere nei cuori infranti delle tante autorità sportive e militari presenti alla cerimonia. Tra questi il comandante Tonellotto della Polizia Penitenziaria di Cairo M, il prof. Colla per l’Unvs e Liguria Hockey, Simone Fanco in rappresentanza del Panathlon, Felicino Vaniglia per la Libertas, Pino Cavallaro in divisa ufficiale a nome dell’ANAOAI. Riposa in pace, caro avvocato, amante dello Sport e dell’Associazionismo, ma soprattutto vero amico.

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