Home ATTUALITÀ “Dana” Tarabini approda a New York

“Dana” Tarabini approda a New York

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Luciana “Dana” Tarabini, dopo essere stata presente ad Innsbruck, alla  22° Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, che si è tenuta dal 25 al 28 Gennaio, ha esposto a NEW YORK, alla  ” Stricoff  Gallery “, nel quartiere artistico Art Quartier Chelsea, dal 5 al 16 marzo 2018, nelle due più importanti settimane d’Arte di New York, le   “Armory Art Weeks”. La magia delle sfere di Dana ha potuto quindi colpire i visitatori d’ oltreoceano. Rammentiamo la sua “Ipazia”, esposta in anteprima a “Viva Arte Venezia 2017” che avevamo definito “opera enigmatica, di ricercato e alchemico preziosismo, con allusioni a messaggi criptici”.

Così si esprime Dana, in merito alla sua partecipazione a tale prestigioso evento: “Le settimane d’ Arte Armory son considerate uno degli eventi artistici più importanti del mercato internazionale dell’ Arte. Ogni anno artisti, collezionisti d’ arte, galleristi si incontrano a New York in questi giorni.

Andy Warhol non è stato l’ unico a diventare famoso a New York e New York è conosciuta in tutto il mondo per la sua illustre comunità di artisti.”

Dana non nasconde la sua soddisfazione e continua: “Dopo la mostra di New York mi son vista arrivare una mail dove mi invitano a esporre in Broadway e non hai idea del piacere che mi abbia fatto. Vuol dire che ho lasciato un segno. La mia arte circola e sono entrata in un circuito nazionale e internazionale che mi sta dando grandi soddisfazioni.

Avrei voluto che la mia Arte arrivasse a New York e a New York è arrivata. Come diceva mia nonna Marta “Volere è potere”

Continuerò a creare ancora e ancora, perchè come dico nel video girato da Dave Freeman Films “ La ceramica mi dà tanto, mi dà gioia, mi stupisce, ed è questo che voglio dall’ Arte e dalla vita: Essere stupita “ Un significativo e vero messaggio da artista!

Le “sfere” di Dana  sono in mostra, ricordiamo,nel Salotto dell’ Arte, alla Galleria l’ Artistica di Genova, in Via Galata 103; una Galleria storica, su cui dobbiamo ritornare, una promessa già fatta ai lettori.

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